La partita più difficile ma forse anche la più bella. La Juventus questa sera torna in campo per il terzo turno di Champions League per affrontare una delle squadre più forti al mondo, ovvero il Real Madrid di Carletto Ancelotti. I bianconeri arrivano a questo match non nelle migliori condizioni psico-fisiche. Il clamoroso ko contro la Fiorentina, facendosi rimontare due gol in pochi minuti, potrebbe avere lasciato il segno.

Ma quando si giocano partite del genere, contro Cristiano Ronaldo, Bale e compagni, ecco che le motivazioni sono davvero tante. La Juventus non dovrà commettere l'errore di avere "paura" di un Real che sì una corazzata ma ha dimostrato, anche in campionato, di avere dei punti deboli. Conte per l'occasione sembra avere in mente anche una nuova veste tattica per la sua squadra, visto che potrebbe schierare la sua Juve con il 4-3-1-2.

Una mossa per infoltire il centrocampo e nello stesso tempo dare ancora maggiore copertura alla difesa. Ad ogni modo l'atteggiamento sarà fondamentale: servono grinta, corsa e determinazione per frenare l'impeto degli spagnoli.  La formazione. Detto del modulo, in porte Conte confermerà Buffon, molto criticato in questi giorni. A destra la novità potrebbe essere Caceres, con Chiellini dirottato sull'altra corsia e al centro la coppia Barzagli-Bonucci.

In mezzo al campo Pirlo in regia, affiancato da Pogba e da Vidal, mentre Marchisio dovrebbe giocare qualche metro più avanti a supporto delle due punte. Tevez è sicuro del posto, per l'altra maglia il ballottaggio Llorente-Giovinco dovrebbe essere risolto a favore dello spagnolo. Chiunque andrà in campo, ad ogni modo, è chiamato ad una grande prestazione per cancellare l'ultima sconfitta in campionato ma soprattutto per portare a casa punti utili in ottica qualificazione.