Era il 25 ottobre 1987: si giocava Roma-Napoli. Quello era il Napoli campione d'Italia, di Diego Maradona e Salvatore Bagni. Il risultato era sull'1-0 a favore dei giallorossi grazie ad una rete di Roberto Pruzzo; si giocava all'Olimpico di Roma. Le tifoserie di Roma e Napoli, incredibile a pensarci ora, erano gemellate e si potevano vedere romanisti nella curva napoletana, e viceversa tranquillamente.Anche allo stadio San Paolo. A raccontare questo fatto oggi, la gente potrebbe non crederci.

Poi arriva il patatrac: un Napoli in 9 per le espulsioni di Renica e Careca pareggia grazie a Francini, su un calcio d'angolo battuto magistralmente da Maradona; ed  è il pareggio.

Salvatore Bagni, esultando fa la cosa peggiore del mondo: il classico gesto dell'ombrello sotto la Curva Sud giallorossa. Questo sgradevole episodio segna la fine, per sempre, del gemellaggio fra le due tifoserie, che si protrae ancora  tutt'oggi.

Dopo questo disdicevole episodio, le  due opposte tifoserie di Roma e Napoli hanno trovato i pretesti più banali per scatenare il putiferio. Anche per  una semplice gara di Coppa Italia ( 8 dicembre 2005); per sfogare tutto il loro disamore,in quella circostanza, si contarono 15 poliziotti feriti, 27 ultrà napoletani fermati, l'assalto al Commissariato di Polizia di San Paolo, dove erano in stato di fermo alcuni ultrà partenopei.

Per non parlare della stagione 2001 (l'anno dello scudetto capitolino) ove i tifosi giallorossi furono  ingabbiati, vittime di lanci di pietre d'ogni dimensione, di pioggia d'urina, sputi e biglie di ferro da parte dei tifosi azzurri.

Salvatore Bagni, dopo aver compiuto quel gesto istintivo si scusò con tutto il popolo giallorosso, ma non bastò: il dado ormai era tratto, e l'astio fra le due tifoserie è ancora più che vivo oggi.

Queste le parole dell'ex-mediano del Napoli, Salvatore Bagni ai microfoni di LaRoma24.it : "Per colpa mia non c'è più il gemellaggio. Nel 1987, al termine del derby finito 1-1 con noi che pareggiammo con Francini e in nove uomini, feci il gesto dell'ombrello sotto la curva Sud. Da allora si è spezzata l'amicizia tra le due tifoserie. Mi pentii e chiesi scusa ma non bastò".