Il Catania affonda, ne prende 4 da un ottimo Siena, e deve subire la pesante contestazione dei tifosi nel corso della partita di Coppa Italia: all'inizio del secondo tempo, dalla Curva nord, cuore del tifo più caldo ed appassionato della formazione etnea, sono partiti numerosi cori, tra il rabbioso e l'ironico, all'indirizzo dell'allenatore Luigi De Canio e della società, in particolare del presidente Pulvirenti.

  • Contestazione

Tra i cori, si segnalano:"De Canio vattene a casa" e "De Canio non ti vogliamo", mentre nei confronti del presidente Pulvirenti, i tifosi hanno usato l'arma dell'ironia, urlando ripetutamente:"Presidente facci un gol", a rimarcare la delusione degli ultras catanesi per la rosa, non ritenuta all'altezza, e per la difficile situazione di classifica che vede il Catania invischiato in piena zona retrocessione; gli etnei sono infatti ultimi, a 13 punti e appaiati al Livorno, a 4 punti dal primo posto utile alla salvezza, occupato da Chievo e Sassuolo.

  • Partita e marcatori 
La contestazione è scattata quando le due squadre si trovavano sul punteggio di 1-1, per effetto delle reti di Leto, che dopo soli 4 minuti aveva illuso la squadra di casa, e del pareggio realizzato dall'ex Paolucci.

Proprio quando la rabbia dei tifosi raggiungeva l'apice, arrivava il colpo di testa di Valiani, a portare in vantaggio i toscani, e a rappresentare la classica pioggia che cade sul bagnato. 

A rendere umiliante la sconfitta catanese, arrivano i gol, in pieno recupero, di Pulzetti e Rosseti.

L'arbitro fischia la fine, e parte un'altra bordata di fischi.

Risultato finale Catania-Siena 1-4.