L' Inter perde. Perde un' altra partita e la possibilità di puntare al quarto posto. Brutto stop che non sarà piaciuto al presidente Thohir. Tutte le questioni Inter sarà chiarite nel prossimo viaggio italiano del presidente indonesiano. Tutti gli imprenditori che acquisiscono un' azienda vogliono inserire nei ruoli chiave personaggi a loro vicini e fedeli. Non si vede come a questa regola potrebbe scostarsi Thohir.
Mazzarri via a giugno con tante strade percorribili e nessuna certezza. Il sogno inarrivabile è quel Josè Mourinho, il quale fa ancora gola a tutti i tifosi interisti. Stipendio troppo alto e richieste finanziarie per il mercato estivo troppo alto. L' obbiettivo si sposta quindi nella gelida Russia di Putin, dove Luciano Spalletti accetterebbe di tornare in Italia nella squadra che arrecò tanto dispiacere alla sua Roma. Con il probabile arrivo di Spalletti confermato il modulo di spallettiana memoria: 4-2-3-1.
Confermando un ottimo Handanovic in porta, la difesa sarebbe composta dal neo-acquisto Vidic, parametro zero dal Manchester United, Rolando, riscattabile per 3 milioni dal Porto, e Nagatomo, uno dei pochi giocatori con un ottimo rendimento in questa stagione. Il ruolo di terzino destro è quello che più preoccupa lo staff del presidente indonesiano: si tratta con Sagna, in scadenza con l' Arsenal. Offerto un biennale a 2,5 milioni di euro.
Le parti si incontreranno in settimana, probabile una fumata bianca. Il centrocampo si presenta già pronto con il duo Hernanes-Cambiasso. La trequarti vede due ruoli su tre già risultati occupati da Ricky Alvarez e Rodrigo Palacio. Il ruolo di ala destra potrebbe essere occupato da Nani, in rottura con il Manchester United. Con 13 milioni, la squadra nero-azzurra si assicurerebbe le prestazioni del portoghese. Punta centrale dell' attacco il ritrovato Mauricio Icardi, in rete con l' Atalanta e in spolvero nell' ultimo periodo.