Brutta sconfitta per il club rossonero che dopo aver trovato lo spirito giusto nel primo tempo, non riesce a risollevarsi dopo un brutto autogol prima dell' intervallo. Milan Atletico finisce 4-1 per gli spagnoli, che ritrovano i quarti di Champions.
La partita
Grande primo tempo allo stadio Calderon di Madrid, pieno di emozioni e anche ricco di gol. Il gioco del Milan appare chiaro fin dall'inizio, versato soprattutto alla fase offensiva, tipico del gioco proposto da Seedorf a cui ci ha abituato fino adesso; gioco che si verifica fin troppo chiaro, infatti a circa 2 minuti e 30 secondi dal fischio d'inizio l'Atletico passa in vantaggio con un'acrobazia del numero 9 Diego Costa, su un cross millimetrico da fuori area, al quale Ramì non riesce ad arrivare.
Il gioco riprende e i rossoneri sembrano schiacciati dagli spagnoli che non lasciano spazio ad alcuna ripartenza; solo dopo 15 minuti il Milan sembra risvegliarsi riuscendo a mantenere il possesso palla e instaurando un veloce giro palla nella metà campo offensiva in cerca di spazi.
Al minuto 27' finalmente i rossoneri riescono a trovare il pareggio con un colpo di testa di Kakà su un perfetto cross di Poli: gol trovato e meritato. I rossoneri sembrano aver trovato il ritmo e l'Atletico è schiacciato nella propria metà campo, avendo paura di sbilanciarsi e prendere il gol che non lo farebbe passare; riescono a trovare molte occasioni soprattutto con un colpo di testa di Kakà da angolo, che cerca la doppietta, ma la palla esce di poco sopra la traversa.
La legge del calcio è dura e giocare bene non vuol dire sempre fare gol: l'Atletico trova il vantaggio su una ripartenza con Turan grazie ad una fortuita deviazione di Rami. Il Milan così si spegne non riuscendo a trovare la stessa reazione del primo gol. Secondo tempo non all'altezza del primo, che appare spento e privo di vere emozioni; un tentativo a testa da parte delle squadre: prima l' Atletico che scheggia il palo destro, e poi Robinho con un incursione dalla sinistra e un tiro-cross al quale il portiere avversario riesce ad opporsi agevolmente.
Gli spagnoli riescono così a allungare le distanze con due gol: prima con Raul Garcia al 70' e poi il definitivo quarto gol del micidiale Diego Costa al 85'.
Il Milan così non trova i quarti, a causa di una prestazione non troppo buona su un campo difficile, con un po' di sfortuna, ma anche a causa di un divario troppo grande tra la fase difensiva e offensiva.
Brutta prestazione del numero 10 rossonero Balotelli che sembra più interessato a protestare con l'arbitro che a giocare; ritrovato un buon Kakà, che tuttavia non basta a far strappare la vittoria alla squadra. Migliore in campo Diego Costa che, con lo spirito giusto, riesce a trascinare la propria squadra e a far venire il mal di testa alla difesa del Milan: protagonista unico della serata e vero campione che riesce a far sognare l'Atletico.