Nella bufera azzurra scoppiata dopo la cocente eliminazione dal Mondiale, uno squarcio di luce si apre e fa tirare un sospiro di sollievo a tutti i tifosi italiani. Andrea Pirlo, "metronomo" e genio del centrocampo, ha dato la disponibilità a continuare a giocare per la Nazionale italiana. Il giocatore della Juventus è ritornato - per fortuna - sui suoi passi: alla vigilia del Mondiale in Brasile, infatti, aveva anticipato che questo sarebbe stato il suo ultimo impegno in azzurro e che dopo avrebbe lasciato spazio ai giovani.

Subito dopo il deludente match con l'Uruguay, che ha decretato la mesta eliminazione dell'Italia e le dimissioni di Cesare Prandelli, Pirlo aveva confermato le sue intenzioni di lasciare la Nazionale, salutando anche tutti i compagni di squadra. Poi, durante il volo che ha riportato i calciatori a Milano dal Brasile, qualcosa deve essere cambiato. Il "Maestro" del centrocampo, infatti, appena rientrato in Italia, ha reso noto che si renderà disponibile a giocare ancora per la Nazionale, qualora il nuovo commissario tecnico dovesse chiamarlo: "Nel caso in cui ci fosse bisogno e il prossimo allenatore dovesse chiamarmi, do la mia disponibilità a tornare in azzurro".

Si tratta, senza ombra di dubbio, di un bel segnale di attaccamento alla maglia e di voglia di continuare a lottare da parte di uno dei senatori del gruppo azzurro, ma soprattutto, a livello tecnico, l'Italia non perde uno dei suoi giocatori più forti. Difficilmente il nuovo commissario tecnico, dopo l'apertura di Pirlo, deciderà di chiudergli in faccia le porte di Coverciano, anche se, un tecnico che forse potrebbe farne a meno ci sarebbe.

Tra i papabili per la panchina azzurra c'è Massimiliano Allegri, il quale ai tempi del Milan non aveva un buon rapporto con il 35enne fuoriclasse bresciano, tanto da favorirne la partenza dalla squadra rossonera a parametro zero in direzione Juventus. E allora già qualcuno vocifera che forse Pirlo ha rilasciato queste dichiarazioni, perché dai vertici della Figc gli avrebbero già anticipato che Allegri non sarà scelto come nuovo allenatore dell'Italia. Non ci resta che aspettare le prossime mosse della Federcalcio, e nel frattempo goderci questo raggio di luce che è spuntato dalle tenebre di una Nazionale oscurata dalla tempesta scaturita dopo la clamorosa uscita dal Mondiale brasiliano.