Nasce la sorpresa di questo mondiale o attendiamo ancora un turno? Sembra che l'esplosione del Belgio sia alle porte ma che ancora non si sia concretizzata. Il 2 a 1 contro l'Algeria in rimonta lascia l'amaro in bocca a chi si aspettava un dominio completo.

Il Belgio c'è ma è ancora incerto, 2-1 sull'Algeria

Il dominio sul campo c'è stato, ma Hazard e compagni hanno impiegato un po' troppo tempo a carburare ed entrare in partita subendo il gioco dell'Algeria per una bella mezz'ora del primo tempo, incapaci di mettere a frutto il proprio potenziale.

Sarà stata l'esperienza, che obiettivamente manca ad una delle più giovani nazionali che partecipano al mondiale, ma al 24' un fallo evitabile di Vertonghen costa il rigore con cui Fegholi porterà in vantaggio gli algerini.

La salvezza arriva dalla panchina

Si chiude così sull'uno a zero a favore dell'Algeria il primo tempo. Il secondo tempo si apre con un Belgio rinato, le parole di Willmots devono aver dato la carica necessaria ai suoi uomini. Gli uomini del ribaltone arrivano però dalla panchina e sono Fellaini e Mertens.

Fellaini entra al '65esimo minuto e va a segno dopo cinque minuti, su assist di De Bruyne, riportando il Belgio in corsa per la vittoria del match. Mertens entrato, in precedenza, in avvio di secondo tempo deve attendere un po' di più ma all'80esimo minuto, su assist di Hazard, mette a segno il gol del vantaggio della squadra belga che porta a casa i primi tre punti di questo mondiale.

Il Belgio ha dominato l'incontro sulla carta, segnando una percentuale di possesso palla che sfiora il 70%. La squadra di Willmots ha mostrato, senza mettere in conto il rigore, una difesa solida che ha subito poche azioni pericolose e un attacco che non ha dato tregua a M'Bohli Ouhab, nonostante tanti tiri siano gettati lontano dai pali della porta. Il Belgio c'è ed è un pericolo; ma bisognerà attendere qualche partita per capire se si tratterà della sorpresa di questo mondiale.