Mondiali 2014: La seconda giornata della Coppa del Mondo in Brasile, sarà ricordata per l'esordio traumatico di una Spagna  irriconoscibile, che è stata travolta dall'Olanda per 5 -1! Quella di oggi  per gli iberici, è la seconda sconfitta più pesante della sua storia. La prima risale a 74 anni fa, quando le Furie Rosse persero con l'Italia per 7 -1.

Più che sconfitta possiamo definirla, una vera umiliazione. Di fronte a risultati così eclatanti, non conosciamo dove arrivano i demeriti degli uomini di Del Bosque, e i meriti degli Orange. Quel che è certo: abbiamo visto una difesa spagnola ridicola, a tratti imbarazzante.

Tra i giocatori apparsi in stato confusionale, il portiere Casillas. Se l'estremo portiere del Real Madrid è stato il peggiore in campo, la palma di migliore spetta a Van Persie, capace di realizzare nel primo tempo un gol da antologia, per il momentaneo 1-1. 

Spagna -Olanda 1 -5

Il primo tempo ha visto tanto equilibro nel rettangolo di gioco. La partita ha la sua prima fiammata all'8 con l'ex interista Snajeder, lanciato da Robben ma che si fa parare la conclusione da Casillas da posizione favorevole. Al 27' Diego Costa dopo un contrasto con De Vrji cade dentro l'area. L'italiano Rizzoli assegna il rigore ai Campioni del Mondo, trasformato da Xabi Alonso. Sul finire dei primi 45' minuti, grazie a un lancio di Blind, Van Persie di testa indovina un pallonetto, che scavalca il portiere spagnolo.

Secondo tempo: Spagna umiliata

Il secondo tempo è uno spettacolo che ha visto una sola squadra in campo, l'Olanda. Casillas dovrà raccogliere il pallone in fondo al sacco per ben 4 volte. Al 53' l'altro fuoriclasse della Nazionale olandese Robben stoppa un pallone difficilissimo, dribbla nello stretto Ramos e Pique, realizzando il gol del vantaggio.

Al 64' l'ottimo difensore De Vrji insacca di testa per il 3-1. La Spagna è tramortita, e l'Olanda cala il poker ancora con Van Persie, grazie a un regalo del solito Casillas. C'è ancora tempo per il 5-1 con Robben dopo uno scatto travolgente. Ora il Mondiale per le Furie Rosse e tutto in salita. La prossima partita, vietato sbagliare, con il Cile di Vidal.