Quando due coniugi divorziano difficilmente lo fanno in modo consensuale a meno che, nel tempo, non abbiano sviluppato due modi opposti di vedere la vita insieme oppure l'amore che li univa è venuto meno. Che l'amore di Antonio Conte verso il mondo Juventus (stadio,tifosi calciatori ecc.) sia venuto meno è impossibile. Forse, allora, i motivi di questa separazione sono legati al troppo amore di Conte per la Juventus ? No di certo.
I fatti dicono che nel giorno in cui la Juventus ha vinto il suo terzo scudetto di fila, Antonio Conte aveva subito dichiarato che la sua permanenza nella società era in dubbio e che aveva bisogno di capire quali erano le reali disponibilità della società a portare avanti un Calciomercato all'altezza delle aspettative dei tifosi ,che a suo modo di vedere adesso vogliono, quasi pretendono, la vittoria in Champions League.
Bene fino a ora la campagna acquisti condotta dalla Juventus è partita in sordina senza quei grandi colpi che Conte chiedeva. L'incertezza della Juve è probabilmente legata alla disponibilità economica della società perché a questo punto è evidente che, per realizzare quei grandi acquisti che Conte chiedeva, bisognava vendere uno dei pezzi da novanta del parco giocatori. Ed è sicuramente questo quello che ha spinto Conte ad abbandonare la guida tecnica della squadra.
Infatti la decisione di rimanere era legata alla intoccabilità di alcuni giocatori ( Vidal e Pogba), campioni che le migliori squadre di Europa si contendono. Probabilmente a questo punto sarà Vidal a partire per Manchester, dove lo attende il nuovo allenatore Van Gaal che lo ha messo in cima ai suoi desideri.
Vidal è un giocatore generoso che corre e recupera palla a tutto campo e senza di lui la Juventus perderà un po' di quella combattività che l'ha contraddistinta in questi anni sotto Conte. E l'allenatore questo lo sa bene e sa anche che con i soldi incassati dalla Juventus da una eventuale cessione eccellente quei risultati chiesti da società e tifosi non sarebbero comunque raggiungibili.
Conte avrebbe voluto avere giocatori del tipo Sanchez (nel frattempo andato all'Arsenal) Cuadrado, Di Maria e probabilmente si sarebbe ritrovato con giocatori decisamente inferiori e con un Vidal in meno.
Conte in qualche modo si è sentito tradito dalla Juventus e vedendo l'andamento della campagna acquisti in linea con gli anni scorsi ha maturato la decisione di mollare.
Purtroppo però ha messo in grossa difficoltà la società che adesso in brevissimo tempo dovrà trovare un nuovo allenatore all'altezza del cammino percorso in questi tre anni sotto la guida di Antonio Conte.