Mondiale finito per Neymar, salterà la super sfida di semifinale Brasile-Germania e l'eventuale finale, qualora i verdeoro dovessero superare il portentoso ostacolo tedesco. Con il cuore più che la tecnica, con il sangue agli occhi come ha detto Scolari a fine gara, il Brasile batte la Colombia 2-1 e raggiunge il penultimo atto del mondiale.

La Selecao ha avuto il merito, ma anche la fortuna, di passare subito, dopo appena sette minuti, sbloccandosi sul piano del gioco, e soprattutto mentale, indirizzando la gara nel modo migliore, davanti a una Colombia partita con tutti gli impacci e l'emozione per la sfida che andava ad affrontare, e il timore reverenziale verso l'illustre avversario.

Solo nella seconda parte dell'incontro gli uomini di Pekerman sono riusciti a scrollarsi di dosso tutte le paure, combattendo e provandoci fino al 90', facendo rimanere con il fiato sospeso fino al triplice fischio finale la tifoseria brasiliana.

Al termine la felicità dei giocatori e del pubblico è incontenibile, come le lacrime di James Rodriguez. Purtroppo, per la nazionale di Scolari, non sono solo rose, ci sono anche le spine in vista della semifinale contro la Germania, martedì prossimo a Belo Horizonte. Sarà assente capitan Thiago Silva, autore della prima marcatura contro i cafeteros, ammonito sotto diffida sarà squalificato.

E sarà assente Neymar. Toccato duro da Zapata al 41' del secondo tempo è dovuto uscire in barella per una frattura della terza vertebra lombare.

Il medico della Nazionaleha affermato: "Non è un infortunio grave, nel senso che non occorrerà un intervento chirurgico. Ma per guarire dovrà restare immobile". Il fuoriclasse del Brasile e del Barcellona saluta il mondiale.