Oggi grande entusiasmo intorno ad una squadra che deve rilanciarsi e deve ottenere assolutamente un posto tra le prime tre per poter partecipare alla Coppa Campioni 2015-2016 la cui finale sarà ospitata a Milano allo stadio San Siro. I tifosi hanno portato passione e hanno coinvolto la squadra ancora prima dei giocatori che hanno disputato i Mondiali ma Walter Mazzarri è preoccupato per una rosa non ancora completa e con molte lacune in diversi reparti.

La partenza dei senatori argentini non è stato gestita a dovere mentre il riscatto di Rolando non si dovrebbe concretizzare: tutte situazioni che creano preoccupazioni fondate all'allenatore livornese.

Oggi è stato presentato Vidic, il quale molto probabilmente diventerà il capitano nerazzurro portando esperienza al reparto difensivo interista. L'ingaggio del serbo costringerà l'allenatore ex Reggina a costruire una Inter diversa da quella che lui inizialmente aveva in mente con una difesa a quattro.

L'ex giocatore del Manchester United farà coppia con il giovane brasiliano Juan Jesus mentre i terzini titolari saranno Nagatomo e Jonathan con D'Ambrosio ottima alternativa per tutte e due le fasce. Taider, in vacanza dopo le fatiche mondiali, è stato riscattato ma sarà subito utilizzato come contropartita. Il centrocampo verrà composto da un mediano che ancora non è presente in rosa e le due mezze ali Kovacic e Hernanes.

Guarin è sul piede di partenza e si aspetta semplicemente di chiudere per M'Vila. Il rombo di centrocampo è completato dall'argentino Alvarez che dovrà inventare a beneficio delle due punte argentine Palacio e Icardi.

Oggi l'Inter giocherebbe così (4-3-1-2): Handanovic; Jonathan, VIDIC, J. Jesus, Nagatomo; Guarin, Hernaes, Kovacic; Alvarez; Palacio, Icardi.