Jerome Valcke, segretario generale della Fifa, è rimastoallibito di fronte al consumo considerevole di alcool da parte dei tifosi,troppo spesso ubriachi all'interno dello stadio. Preoccupazione prima è,ovviamente, la conseguenza che troppo spesso le bevande alcoliche comportano,ovvero la violenza. Per impedire quella che potrebbe essere una catastrofe perl'immagine dei mondiali e del calcio in generale, il segretario ha chiesto ai commercianti diridurre le dosi vendute all'interno degli stadi, ed ai tifosi di frenare il consumo. Pur dicendo ciò, però, Valckeè pienamente consapevole di quanto le sue parole possano essere lontane da una possibile realtà, e quindi auspicasolamente che non accada nulla di male.

Si è difatti pienamente consapevoli di come l'assunzione di alcool possa portare a comportamenti violenti, ma la vendita agli interno degli stadi di bevande alcoliche fa letteralmente lievitare alle stelle gli incassi dei commercianti, i quali, giustamente, non hanno nessuna intenzione di ridurre i loro onesti guadagni. Sta alle persone, alle centinaia di migliaia di tifosi che gremiscono gli stadi, usare il buonsenso, rinunciando magari ad una birra in più e godersi meglio lo spettacolo offerto dai giocatori in campo.

Non dimentichiamoci, infatti, che i veri vincitori di questo mondiale, come di tutti gli avvenimenti, devono essere lo sport, la fratellanza e il bel gioco. E non gli annebbiamenti e le sbornie di chi, la mattina dopo, si pente amaramente di aver alzato troppo il gomito.