Ora è ufficiale: Antonio Conte è da oggi il nuovo allenatore della Nazionale di calcio. A dare la notizia è stato il Presidente della Figc, Carlo Tavecchio, direttamente all'agenzia di stampa ANSA. Secondo quanto annunciato sulla nota agenzia di stampa, la presentazione avverrà nella giornata di martedì, 19 agosto 2014, a Roma. Il neo Ct degli azzurri Antonio Conte, è stato ingaggiato fino a luglio del 2016 con un contratto, secondo quanto appreso dall'ANSA "...in linea con quello per il precedente ct Prandelli.". Secondo la nota, l'impegno economico relativo all'operazione è stato possibile grazie anche all'interesse di un team di sponsor, a fronte di precisi obiettivi e risultati tangibili attesi dal nuovo Ct della Nazionale di calcio Antonio Conte.

In pratica quello su cui punta a breve termine la Figc e che ci si aspetta dal successore di Prandelli è un netto miglioramento in classifica Fifa con "almeno" cinque posti recuperati, la qualifica e finale eventuale agli Europei di calcio che si svolgeranno nel 2016 in Francia.

Antonio Conte, Ct della Nazionale: 'scoglio' economico aggirato con 4,5 milioni di euro in due anni

Antonio Conte è, di fatto, il nuovo Commissario tecnico della nostra Nazionale di calcio. A conferma di ciò, la firma nero su bianco di questa sera, per un contratto della durata di due anni a fronte di un corrispettivo economico non indifferente: 4,5 milioni di euro. Superate brillantemente le iniziali difficoltà sull'ammontare dell'ingaggio con cui hanno dovuto confrontarsi Antonio Conte e il Presidente della Figc Carlo Tavecchio.

In pratica, grazie all'intervento degli sponsor, sulla Figc graverà "solo" 1,7 milioni di euro (stessa cifra dell'ex ct Prandelli) la quale, oltre non era disposta ad andare. La restante quota di 2,8 milioni di euro, sarà versata dallo sponsor ufficiale, "Puma". Risolutivo dunque l'intervento dell'azienda tedesca della "Puma", che con una nota informativa al termine degli incontri ha voluto precisare che: "La Puma è determinata a supportare la FIGC come tutte le altre federazioni con cui ha una partnership.

- continuando poi con - Il nostro obiettivo è avere successo insieme".

Nazionale di calcio: aria di cambiamento con l'arrivo del nuovo allenatore Antonio Conte?

E' fatta allora, una nuova era inizia oggi con Antonio Conte, salentino di nascita ma Juventino d'adozione. Da stella prima ad allenatore dopo, dalla squadra a strisce bianche e nere alla guida degli azzurri: cosa cambia per la Nazionale?

Si spera cambi davvero tanto, a cominciare dalla rosa dei titolari, agli schemi di gioco e soprattutto ai risultati. In effetti la strada intrapresa sembrerebbe quella giusta, e se "il buongiorno" si vede dal mattino, come recita un saggio proverbio popolare, siamo già a metà dell'opera. Infatti il "buongiorno" lo si è percepito sin dalla prima richiesta, fatta espressamente dal neo tecnico della nostra Nazionale, riguardo alla gestione di tutti i giocatori della Figc. Antonio Conte, come da contratto è diventato ufficialmente, oltre che Ct dell'Italia, anche supervisore di tutte le squadre di club presenti in campionato. Il nuovo progetto tecnico su cui Antonio Conte vuole poggiare la base, per la rinascita della nostra Nazionale di calcio, è fondato sul fatto di avere mano libera e niente vincoli nella gestione dei giocatori utili alla nazionale stessa. E noi, da parte nostra aggiungiamo un bel: "Era ora!". E voi cosa ne pensate? Riuscirà Antonio Conte in questo suo ambizioso e promettente progetto?