Comincia male per il Benfica questa nuova edizione della Champions League che rischia di trasformarsi nell'ennesima delusione. Lo Zenit San Pietroburgo di Andrè Villas Boas si impone con due gol nei primi 22 minuti, mettendo subito fine ai sogni dei portoghesi che non perdevano in casa addirittura da ben 52 partite.
Lo Zenit San Pietroburgo ha rifilato al Benfica una lezione di maturità, ottenendo una vittoria convincente e autoritaria con un giocatore che ha brillato su tutti, il brasiliano Hulk, ex della serata ed autore del primo goal. Witsel ha realizzato poi il raddoppio al ventiduesimo del primo tempo. Da registrare la buona la prova di Domenico Criscito (Antonio Conte l'avrà sicuramente tenuta in considerazione, mentre nelle file del Benfica, Cristante è rimasto in panchina: per lui nemmeno un minuto.
Con la contemporanea vittoria del Monaco, le cose si complicano per il Benfica in questo gruppo C, anche perchè la squadra di Jorge Jesus, il prossimo 1 ottobre dovrà recarsi alla 'BayArena' ad affrontare un Bayer Leverkusen, sorprendentemente sconfitto nel Principato di Monaco. Una sfida che ha già il sapore di uno spareggio per continuare a sperare.