La parola calvario s'addice perfettamente a Giuseppe Rossi. L'attaccante della Nazionale e della Fiorentina infatti oggi ha ricevuto la tremenda notizia che in seguito all'intervento di artroscopia al ginocchio destro, il solito operato per ben 4 volte dal 2011 ad oggi, dovrà fermarsi per almeno 4-5 mesi. Non lascia dunque spazi a sorrisi dunque il verdetto medico seguito all'intervento, per "Pepito" quindi serve ancora tantissima pazienza per riuscire finalmente a ritrovare la serenità. Dopo la cocente delusione procuratesi per l'esclusione dal Mondiale di calcio in Brasile, il giocatore dovrà ora ritrovare la concentrazione adatta per affrontare al meglio le cure.
Allarme subito scoppiato in casa viola che proprio non si aspettava una notizia del genere. Tutto l'ambiente infatti sperava di potersi nuovamente gustare a pieno le prodezze di cui è capace Rossi almeno per una stagione intera. Per i tifosi della Fiorentina occorrerà aspettare almeno fino a febbraio del 2015 per vedere in campo nuovamente la coppia che tutti aspettavano ovvero Mario Gomez e Rossi.
Intanto la società si è mossa subito per dare a Vincenzo Montella un altro giocatore per il reparto avanzato, si tratta di El Hamdaoui che è stato reintegrato visto che venne escluso per volere del tecnico. Sarà dunque richiesto a tutta la squadra viola un ennesimo sacrificio per cercare di sopperire alla mancanza di un vero e proprio trascinatore quale è stato Giuseppe Rossi nella prima fase dello scorso campionato, che a suon di gol ha tenuto a galla la squadra di Montella nonostante l'assenza di Mario Gomez.
Si tratta di una grande tegola anche per la Nazionale di calcio che proprio in questi giorni ha iniziato la nuova preparazione in vista degli Europei. Il nuovo CT Antonio Conte infatti deve cominciare a fare varie prove e capire chi può soddisfare meglio le sue esigenze con il suo 3-5-2. La possibilità che Rossi rimanga nuovamente fuori dal giro della nazionale quindi è notevolmente alta nonostante nessuno metta in discussione le sue enormi doti tecniche. Tutto starà comunque nel vedere in quale condizioni il giocatore riprenderà a giocare dopo l'ennesimo stop.