E' da poco terminata la partita tra Parma e Milan al Tardini. Una partita spettacolare e ricca di gol, di certo gli spettatori non si sono annoiati nel vederla. Il Milan vince ma non convince, il risultato finale di 4 a 5 per i rossoneri non farà stare tranquillo il neo allenatore Inzaghi che ha già la testa alla Juventus. Il Milan segna tanto ma subisce tanto e con squadre di media classifica. Ospiterà la Juventus, sabato alle 20:45, prima in classifica con uno scatenato Tevez che farà tremare la difesa degli avversari. Il Milan ha tempo di recuperare le forze per il match, invece la Juventus affronterà in casa il Malmoe per il girone Champions.

La partita si sblocca al 25' con Bonaventura ma è quasi immediato il pareggio di Cassano 1-1. Dopo soli 10 minuti Honda riporta in vantaggio il Milan di Inzaghi. Il primo tempo sembra finire con 1-2, ma con un dubbio calcio di rigore Menez tira una sassata centrale che allunga le distanze. Finisce il primo tempo. Il Parma inizia il secondo tempo spingendo e infatti accorcia le distanze con Felipe al 51'. Dopo pochi minuti arriva l'espulsione per doppia ammonizione di Bonera subito dopo arrivano le prime sostituzioni, Rami per Honda e Zapata per Alex per il Milan e Ghezzal per Palladino (Parma); riporta il distacco di due gol De Jong che dopo aver preso la palla per via di un clamoroso errore di Cassano arriva davanti al portiere e segna un bel gol .

Il Parma ha giocato una parte della partita in superiorità numerica e solo al 73' Lucarelli porta il risultato sul 3-4. Pochi minuti passano dopo arriva l'espulsione di Felipe, sempre per doppia ammonizione. Menez è in grande forma e infatti segna un gol clamoroso che rivedremo e rivedremo nelle trasmissioni sportive, accelera sempre sulla fascia sinistra e approfitta di un mancato retropassaggio, sposta la palla sulla linea della porta e supera il portiere in velocità e con uno stupendo pallonetto di tacco mette in rete al 79'.

Ma la partita non è terminata: un retropassaggio di De Sciglio da fuori aria prende in contro tempo il proprio portiere, Diego Lopez, che perde l'equilibrio e vede entrare nella propria porta la palla del 4 a 5. Ci saranno 6 minuti di recupero, la partita sembra essere interminabile: il Parma prova a spingere ma il Milan mantiene uno spento possesso palla che è sufficiente a fargli ottenere i 3 punti.