Finalmente è tornato. O almeno è quello che si spera. La partita che il Napoli ha vinto giovedì scorso contro lo Slovan Bratislava, valevole per il secondo turno del girone I di Europa League, ha fornito ai partenopei indicazioni ben più importanti dei tre punti in più in classifica. Con un gol ed un assist, infatti, Marek Hamsik ha sfoggiato una prestazione che all'ombra del Vesuvio non vedevano da più di un anno. Gli ingredienti per una rinascita ci sono tutti: Marek che torna alle sue origini, contro lo Slovan, squadra nella quale ha militato fino a quattordici anni, e con i suoi parenti ed amici sugli spalti pronti ad acclamarlo.

A Napoli le cose dal punto di vista personale non vanno benissimo, con Benitez che sembrerebbe penalizzare il modo di giocare dello slovacco. In più, con 7 punti in 5 partite, la squadra ristagna nella metà classifica. Eppure, l'aria di casa fa bene ad Hamsik, che sin dai primi palloni sembra giocare con un piglio diverso rispetto agli ultimi mesi. E dopo appena trenta minuti di gioco, il Napoli passa proprio grazie ad un guizzo del suo capitano, abile ad anticipare con un colpo di testa un'uscita del portiere dello Slovan, che in quell'azione fa palesare tutti i suoi limiti e quelli della squadra slovacca. La partita scorre senza troppi acuti, il Napoli, pur con molte seconde linee in campo, è nettamente superiore, e sonnecchiando riesce a raddoppiare nel secondo tempo quando Higuain, appena entrato, battendo ancora di testa il portiere dello Slovan, proprio grazie ad un cross dalla sinistra di Hamsik, che si guadagna con pieno merito la palma di migliore in campo.

Non bisogna lasciarsi andare a facili entusiasmi: lo Slovan Bratislava è una squadra più che modesta, e sono ben altri gli avversari contro i quali Hamsik deve dimostrare di aver ritrovato se stesso. Tuttavia, una prestazione convincente è sicuramente un ottimo punto di partenza, e se lo slovacco torna sui livelli che in passato ha raggiunto, può essere l'uomo della svolta in una stagione dove il Napoli, in poche settimane, ha già palesato tantissime ombre.