Chi di noi, alla guida della propria automobile bloccata in un ingorgo, o impegnato quotidianamente in lunghi viaggi, non ha mai desiderato un'auto che si guidasse da sola, per rilassarsi e non stressarsi ogni giorno con le beghe tipiche degli automobilisti? Bene, quello che può sembrare un sogno da visionari sta per trasformarsi in pura realtà, nel giro di pochi anni.
A dare l'annuncio su questa svolta epocale è Mark Fields, CEO di Ford, a margine dell'apertura del Consumer Electronic Show 2015 di Las Vegas, la più grande fiera mondiale dell'elettronica di consumo.
Fields ha dichiarato che quello della guida autonoma è un obiettivo al quale non solo sta mirando la Ford, ma molte altre ditte concorrenti. Stimando la quantità di concorrenti in gara e i passi avanti fatti in questa tecnologia, secondo Fields i consumatori potranno acquistare l'auto che si guida da sola già a partire dal 2020, nell'arco quindi di appena cinque anni.
Ad onor del vero, Fields non sta lanciando il guanto di sfida alle aziende concorrenti, ma ha semplicemente fatto una constatazione. Anzi, ci ha tenuto a precisare che Ford in questa speciale competizione non ha nessuna intenzione di vincere, e potrebbe essere tranquillamente sopravanzata da altri marchi automobilistici. L'azienda americana sta compiendo studi di intelligenza artificiale applicati all'automobile per azioni accessorie dedicate alla guida, come il parcheggio automatico o la frenata assistita.
E su questi, i prodotti Ford sono già pronti all'uso.
Tuttavia, per chi vuole abbandonare sterzo e pedali, ed acquistare un veicolo con un "chauffeur computerizzato", l'attesa è racchiusa quindi in meno di un lustro, e c'è da scommettere che ci sarà molta ressa, quel giorno, fuori dal concessionario. I primi prodotti magari avranno la guida automatica con possibilità di interazione da parte del conducente, giusto per non dare segni di impotenza al proprietario. Ma dal quel momento, una nuova era sarà aperta, e non si potrà più tornare indietro.