La Roma non riesce a portarsi a -1 dalla Juventus dopo che i bianconeri avevano frenato venerdì sera al Franchi, bloccati sullo 0-0 dalla Fiorentina. Pareggio anche dei giallorossi contro il Sassuolo, squadra quella di Di Francesco, che come avevamo anticipato, poteva essere una seria insidia per la Roma. E tutto resta immutato in testa alla classifica, con la Juventus sempre avanti di tre lunghezze. Il magic moment dei noreverdi, giunti all'ottavo risultato utile consecutivo, e l'inevitabile pensiero di mercoledì sera, dove la Roma è attesa dalla partita più importante, fino a questo momento, della stagione, dato che la sfida con il Manchester City vale la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, sono state le componenti del 2-2 dell'Olimpico.
E se c'è una squadra che più deve recriminare è quella emiliana in vantaggio 0-2 (doppietta dell'azzurro Zaza) fino a una dozzina di minuti dal termine, la Roma è stata salvata da Ljajic, realizzando un discusso rigore al 78' e siglando il definitivo 2-2 al 93'. Le buone notizie per la Roma arrivano dalla Premier League: il City perde Aguero per la sfida dell'Olimpico.
Nella quindicesima giornata del massimo campionato britannico, contrariamente ai giallorossi in Serie A, il Manchester City approfitta del rallentamento della prima della classe, il Chelsea, sconfitto per la prima volta in campionato al St. James' Park dal Newcastle, campo stregato per Mourinho dove ha perso tutti e cinque gli incontri disputati.
Il Newcastle ha vinto 2-1 una partita decisa tutta nella seconda parte: doppietta di Cisse al 57' e al 78' e rete della speranza per i Blues, al'82, di Drogba. Minuti finale di assalto a forte Apache con assoluto protagonista Alnwick, il terzo portiere dei Magpies entrato al posto dell'infortunato Elliot. I Citizen vincendo di misura il match contro l'Everton, grazie a un penalty trasformato da Yaya Toure, accorciano le distanze dalla capolista, portandosi ora a -3.
Tegola però per Pellegrini: solo dopo 8'Sergio Aguero è uscito dal campo, in piedi, ma in lacrime e dolorante, dopo un contrasto con Besic. Problema al ginocchio sinistro per l'argentino, si teme un interessamento dei legamenti. Se non impossibile è davvero poco probabile vederlo in campo all'Olimpico per la partita che vale gli ottavi di Champions.