Mohamed Salah, talentuoso trequartista egiziano della Fiorentina, poteva essere del Milan. La rivelazione arriva direttamente da Giovanni Gullo, ex osservatore rossonero, che suggerì il calciatore nel 2013. Il Milan non prese in considerazione la segnalazione, perdendo la possibilità di acquistare un potenziale fenomeno.

Il mercato del Milan negli ultimi anni

La società di Silvio Berlusconi, ormai da diversi anni, sta attuando una politica rivolta al risparmio: giocatori a costo zero, calciatori svincolati ed acquisti eclatanti solamente in cambio di cessioni importanti.

Il vento per il calcio italiano è cambiato, con le compagini europee (Barcellona, Psg, Manchester City ecc ecc) che da diversi anni la fanno da padrone sul mercato.

Il Milan probabilmente è la squadra italiana, tra quelle di alto rango, che sta pagando di più le conseguenze, con un Calciomercato sottotono ormai da un po' di anni. Ibrahimovic e Thiago Silva su tutti sono l'esempio lampante di questa situazione di mercato, con il Milan "costretto" a vendere i suoi campioni per risanare il bilancio.

Salah e il Milan un "amore" mai nato

Gli errori del Milan sul mercato in questi anni sono stati diversi: allenatori o presunti tali "inventati", nel tentativo anche di risparmiare sull'ingaggio, calciatori acquistati a fine carriera ed occasioni mancate di giovani talentuosi mai arrivati a Milanello.

Mohamed Salah, attualmente in forza alla Fiorentina, è uno di questi.

Il trequartista egiziano, come svelato da Giovanni Gullo in un'intervista concessa al sito "Calciomercato.com", venne segnalato alla società rossonera, che non prese in considerazione il giovane talento. La segnalazione venne fatta proprio da Gullo nel 2013, anno nel quale Giovanni lavorava proprio per il Milan.

Gullo ha raccontato di aver notato Salah ai tempi del Basilea e più precisamente in una gara di campionato contro lo Young Boys. In quell'occasione l'egiziano giocò l'ultima mezzora che a quanto sembra bastò per impressionare l'allora osservatore del Milan.

A quanto sembra l'affare Salah non si è mai concretizzato anche per colpa di alcuni procuratori che "tolsero" il lavoro ad Ariedo Braida, in quell'anno capo osservatore del Milan.

Il nome di Salah probabilmente non finì mai sul taccuino di Braida, finendo poi per passare al Chelsea. Il resto è storia di questi giorni, con Salah che sta impressionando l'Italia calcistica con le sue giocate. Numeri e gol che stanno esaltando la Fiorentina, per un giocatore che poteva essere del Milan.