La crisi di gioco e di risultati del Milan è ormai conclamata da mesi. I rossoneri dopo aver avuto un inizio brillante di campionato collezionando due vittorie consecutive ai danni di Lazio e Parma, hanno poi intrapreso la strada della discontinuità. Numeri disastrosi, che candidano di diritto questo Milan ad uno dei più disastrosi dell'era Berlusconi. Ci troviamo di fronte ad una squadra che non vince in trasferta da ottobre, proprio contro la prossima avversaria, il Verona. La squadra di Inzaghi ha collezionato, negli ultimi 8 incontri di campionato, solamente 2 vittorie contro Parma e Cesena che occupano le ultime due posizioni nel campionato.





Berlusconi nervoso, diserta Milanello e valuta l'operato di Inzaghi

A quanto si legge sull'odierna edizione della 'Gazzetta', aldilà dei numeri, a turbare gli umori del Presidente rossonero, Silvio Berlusconi, sarebbe la crisi d'identità e di gioco della sua squadra. Un Milan che scende in campo quasi rinunciando a giocare e che non riesce ad arrivare al tiro più di 5 volte a partita. Basti pensare ad un altro numero negativo importante, la media gol della squadra nelle ultime 10 uscite si aggira intorno a 1 gol a partita, poco se si pensa che dal mercato i nomi più importanti arrivati in rosa sono stati proprio gli attaccanti. Alle dicerie sui malumori di Berlusconi, va aggiunto che il Presidente che da inizio stagione aveva come appuntamento fisso la visita del venerdì al centro sportivo di Milanello, nelle ultime 5 giornate ha disertato per ben 4 volte questa consuetudine.

Le voci ufficiali parlano di impegni più importanti e in ultimo di una frattura al malleolo che ha impedito al patron rossonero di stare vicino alla squadra, i tifosi sul web però si dividono in due diverse interpretazioni. Da un lato troviamo i tifosi convinti di una lontananza dovuta all'imminente cessione del Milan ad altri proprietari, dall'altro lato si insiste sul fatto che Berlusconi si stia allontanando dall'attuale mister rossonero, Filippo Inzaghi.

Sarà ancora una volta il campo a fare chiarezza sulle vicende, sabato sera i rossoneri saranno impegnati in un match cruciale per il prosieguo della stagione, che potrebbe decidere anche le sorti di Inzaghi. In caso di ribaltoni clamorosi, la squadra potrebbe essere traghettata fino al termine della stagione da Mauro Tassotti.