Strigliata a dovere dal tecnico Massimiliano Allegri dopo la figuraccia di Parma, la Juventus nel pomeriggio di ieri ha sostenuto l'allenamento di rifinitura in vista della gara di andata dei quarti di finale di Champions League contro il Monaco (fischio di inizio stasera alle ore 20.45, diretta su Sky Sport).

La sconfitta di sabato non è andata giù all'allenatore che, nel corso della conferenza di ieri, ha sottolineato l'importanza della partita odierna invitando i suoi a mantenere alta la concentrazione, considerando la qualità della squadra avversaria che può contare a centrocampo sulla fantasia di Joao Moutinho, sulla velocità di Ferreira Carrasco, sulla forza di Kondogbia e in avanti sulla vena realizzativa dell'eterno Dimitar Berbatov (in passato al centro di una querelle di mercato proprio tra i bianconeri e la Fiorentina).

"Il Monaco è una signora squadra, molto diversa dal Borussia Dortmund ed ha meritato il passaggio del turno". Il cammino della squadra di Jardim finora è stato eccellente: nella fase a gironi ha eliminato Zenit e Benfica (due squadre abituate a fare bene in Europa) mentre agli ottavi ha costretto alla resa l'Arsenal. In campionato, inoltre, il Monaco ha la miglior difesa con appena 21 gol subiti. Logico quindi che Allegri sia preoccupato. "Jardim è un grande tecnico, furbo, che sa cosa fare in queste situazioni. Difficilmente si avrà un verdetto già al termine della partita di andata, sarà una sfida equilibrata. Servirà pazienza ed equilibrio, stando attenti a non scoprirci troppo".

Rispetto alla gara con il Parma è sicuro il rientro di Tevez (molto temuto in casa biancorossa) mentre sono ancora in forse Pirlo e Barzagli, entrambi appena recuperati da un infortunio.

"Non credo che giocheranno tutti e due contemporaneamente. Il primo è fermo da oltre un mese, il secondo non è ancora al top della condizione. Deciderò nelle prossime ore".

La carica di Chiellini: "Pronti a fare qualcosa di grande"

In conferenza si è presentato anche Giorgio Chiellini, che dopo la sconfitta a Parma ha già voltato pagina.

"Quando giochi tante partite ravvicinate - ha affermato - un calo ci può stare, è normale. Ma quello che è accaduto sabato non ci influenzerà minimamente. Siamo consapevoli della nostra forza". Quella di stasera rappresenta per la Juventus una grande occasione per tornare a sfiorare una semifinale di Champions League che a Torino manca da tanto tempo.

"Rispetto al passato siamo cresciuti e affrontiamo questo tipo di gare in maniera diversa. Non sottovaluteremo l'avversario".

Parla Jardim: "La Juve ha un gran gruppo, è superiore all'Arsenal"

L'allenatore del Monaco, di fronte ai giornalisti, ha elogiato la squadra bianconera. "Ha la miglior difesa del campionato e molta qualità. È favorita ma in ogni caso noi siamo pronti a fare la nostra gara e ci difenderemo per poi ripartire in velocità". Insieme a Jardim, c'era anche Andrea Raggi che, dopo le esperienze ad Empoli e Palermo, ha trovato nel Principato la sua consacrazione nel calcio ad alti livelli. "La Juve in questo momento è più forte forse e sarà una partita complessa ma giocheremo con serenità, come fatto già con l'Arsenal".