Negli ultimi anni sentiamo spesso che il destino di un giocatore è legato al cammino in Champions League della squadra di appartenenza o alla partecipazione o meno alla competizione nella stagione successiva. Molti calciatori hanno rifiutato o accettato le offerte in base alla qualificazione all'ambito torneo europeo, sia per il fascino dello stesso che per motivi relativi al prestigio. E il destino del talentuoso centrocampista francese Paul Pogba è legato a doppio filo con quello del club bianconero.
Ricavi e guadagni, l'ancora di salvezza
La Juventus vuole fare di tutto per trattenere il mediano transalpino.
Servono cifre importanti per mettere a segno questa operazione e i guadagni derivanti dai vari passaggi del turno, se sommati ad un tesoretto di base, potrebbero bastare per non far partire il giovane Pogba. La qualificazione alle semifinali di Champions League sono un passo in avanti, soprattutto dal punto di vista economico, ma l'eventuale passaggio e l'approdo in finale da parte della squadra guidata da mister Allegri potrebbe dare un'ulteriore boccata d'ossigeno alle casse della società. E a quel punto l'idea di trattenere il francese potrebbe concretizzarsi davvero.
Occhio al Fair Play Finanziario
L'ingresso nel mondo del calcio da parte degli arabi o di grandi investitori ci ha abituato a ragionare su cifre stratosferiche: ma le nuove leggi varate dalla Fifa potrebbero cambiare le carte in tavola.
Innanzitutto ci sono pochissimi club che possono permettersi di sborsare cifre da capogiro e far tremare la dirigenza bianconera. E bisogna fare un'altra doverosa considerazione quando parliamo di milioni di euro. Le cifre vertiginose possono essere un lontano ricordo proprio grazie al Fair Play Finanziario. Basta applicarlo.
La volontà del giocatore
L'ultima parola spetta sempre al calciatore. In gergo dialettale in questi casi si dice: "Mai fare i conti senza l'oste". Trasferirsi in un'altra parte del mondo in giovane età potrebbe essere deleterio, soprattutto per uno sport sempre sotto i riflettori dell'opinione pubblica. La voglia di tornare in patria da parte di Pogba c'è, ma non è l'unica considerazione da fare. E dunque, come si concluderà questa vicenda? Ai posteri l'ardua sentenza.
