Finalmente anche il calcio italiano adotterà la Goal Line Tecnology. Il cosiddetto "occhio di falco" debutterà in finale di Coppa Italia tra Lazio e Juventus in programma il 7 giugno (anticipata al 20 Maggio nel caso la squadra di Allegri dovesse approdare in finale di Champions League). La notizia è stata ufficializzata dal presidente di Lega Serie A Maurizio Beretta, che al termine dell' assemblea dei club ha dichiarato: "Abbiamo confermato l'accordo per l'introduzione anche nel calcio italiano della tecnologia legata al gol-non gol che sarà operativa dalla finale di Tim Cup.
Utilizzeremo l'''Occhio di falco'', lo stesso utilizzato dalla Premier League e dalla Bundesliga e, a partire dal prossimo campionato, anche da noi"
Come funziona
Sono previste 7 telecamere ad alta definizione dietro ogni porta. Un software analizza in tempo reale i video delle telecamere, creando un immagine tridimensionale della palla andando ad accertare l'esatta posizione di essa nello specchio della porta. In circa 0,5 secondi il sistema stabilisce il gol o no gol. Nel caso la palla dovesse oltrepassare la linea, il gol è segnalato direttamente sull'orologio dell'arbitro. Il sistema fu creato nel 2001 da ingegneri inglesi del Roke Manor Research Limited di Romsey, in Inghilterra, fondando successivamente la compagnia Hawk-Eye Innovations Ltd.
La tecnologia fu utilizzata per la prima volta in un partita di cricket tra Inghilterra e Pakistan nel maggio 2001. Nel gennaio 2006 l' Hawk-Eye approdò per la prima volta in un torneo di tennis ad alto livello, l' Hopman Cup. Dulcis in fundo la Fifa cerificò il sistema nel 2012 dopo vari test in condizioni di partita simulata nello St.
Mary's Stadium, stadio del Southampton Football Club. Prima in Premier League, poi in Bundesliga (dalla prossima stagione) ed ora anche in Serie A avremo il lavoro della tecnologia affiancare quello degli arbitri. L'occhio della telecamera rimpiazzerà l'occhio umano. Finalmente non ci si porrà più domande relative ai gol fantasma.