Siamo alla stretta finale. Dando per scontata la retrocessione del Parma, seppure non ancora matematica, restano tre squadre a contendersi un solo posto che garantirà, anche per l'anno prossimo, la permanenza nel massimo campionato di calcio italiano. A sei giornate dal termine Atalanta, Cagliari e Cesena vivono tre momenti differenti che potranno definire la classifica finale di questo mini torneo in cui una sola vincerà e le altre perderanno.
Gli scontri diretti
Ipotizziamo per un attimo un arrivo a pari punti. Allo stato attuale ci sarebbe in testa l'Atalanta con 9 punti, seguirebbe il Cagliari con 3 e chiuderebbe il Cesena con 0 punti.
Quindi, molto dipenderà da come andranno le due le partite di ritorno del Cesena con le altre concorrenti. Vincere entrambe le partite non basterebbe perché con 6 punti i romagnoli resterebbero dietro l'Atalanta. Lo stesso dicasi per il Cagliari, che potrebbe al massimo avere 3 punti dal Cesena arrivando a 6. In caso di arrivo a pari punti, quindi, l'Atalanta è salva.
La condizione fisica e mentale
Le tre squadre arrivano allo sprint finale in condizioni ben diverse. L'Atalanta nelle ultime giornate ha mostrato una voglia matta di restare in Serie A, ma sembra che le forze stiano venendo a mancare e il nervosismo è alto. Il Cesena sembrava attraversare un buon momento con la rimonta sul Cagliari, ma è bastata una vittoria convincente dei sardi per farlo precipitare di nuovo al penultimo posto.
Al Cagliari, invece, è stato sufficiente l'arrivo del nuovo tecnico Festa per trovare una prestazione con vittoria che ha convinto. Potrebbe essere l'arma in più in questo finale di stagione.
Il calendario
Il Cagliari sembra avere il calendario migliore. A parte lo scontro salvezza alla penultima giornata proprio con il Cesena, le altre partite saranno contro squadre poco motivate, tra cui la Juventus alla vigilia del match di ritorno con il Real Madrid.
Atalanta e Cesena hanno oggi lo scontro diretto e molto dipenderà proprio da questa partita. Inoltre, l'Atalanta incontrerà squadre come la Lazio in corsa per il secondo posto e un Milan all'ultima giornata che, seppure senza motivazioni, non vorrà chiudere il campionato con l'ennesima stecca. Il Cesena si troverà di fronte squadre come Fiorentina, Napoli e Torino in piena corsa europea.
Partite difficili per un finale molto complicato.
La possibile evoluzione: ecco chi si potrebbe salvare
Ecco cosa aspetta le tre squadre (tra parentesi le ipotesi: V per vittoria, P per pareggio e S per sconfitta).
Atalanta: Cesena (S), Lazio (S), Palermo (V), Genoa (P), Chievo (P), Milan (S).
Cagliari: Chievo (V), Parma (V), Juventus (S), Palermo (V), Cesena (P), Udinese (V)
Cesena: Atalanta (V), Fiorentina (V), Sassuolo (V), Napoli (S), Cagliari (P), Torino (V).
A conti fatti, quindi, l'Atalanta potrebbe ottenere 5 punti, passando dagli attuali 31 ai possibili 36. Per il Cesena uno step di 13 punti lo porterebbe alla medesima quota di 36 punti, così come il Cagliari che, però, arriverebbe all'importante bottino di 37 punti, uno in più dell'Atalanta, conquistando così la tanto sospirata salvezza. Quanto di vero potrà esserci in queste previsioni? Il 31 maggio lo sapremo. Intanto, già oggi si potrà tracciare un primo bilancio per capire se siamo sulla strada giusta.