Clamorosa indiscrezione lanciata da Sky Sport, secondo cui il capitano storico della Roma potrebbe abbandonare il calcio giocato a fine 2016, quando cioè scadrà il contratto che lo lega alla società in qualità di calciatore. Un po' come avvenne per il capitano della Juventus, Alessandro Del Piero, il presidente Pallotta non ha intenzione per il momento di proporre a Francesco Totti un rinnovo del contratto per le prestazioni sportive.

Sempre secondo le stesse indiscrezioni, però, al capitano giallorosso verrebbe proposto l'ingresso nella dirigenza della società capitolina.

Non più sui campi da gioco quindi, ma dietro a una scrivania. Totti ha spesso dichiarato di voler continuare a giocare a prescindere dall'età, comunque fino a quando avrebbe avuto ancora fiato per dare calci al pallone. La domanda a questo punto è: ma Totti se la sente ancora di giocare?

Una vicenda simile si era verificata tra la Juventus e Alessandro Del Piero, causando la rottura tra il calciatore e la sua storica squadra di appartenenza. Del Piero emigrò dal campionato italiano finendo in Australia prima e in India poi. Campionati minori rispetto alla nostra Serie A, nei quali però è ancora possibile, per un campione, dimostrare le proprie capacità tecniche. Del Piero fu sostituito da Carlitos Tevez che sta trascinando la Juventus verso il quarto titolo consecutivo.

A questo punto la stessa sorte potrebbe toccare anche a Totti, che seppure a 38 anni compiuti non è più giovanissimo ma non sembra risentire più di tanto delle fatiche del campo. La Roma però sembra voler puntare su altri giocatori, e c'è da dire che tra Florenzi e Verde i ricambi generazionali sembrano promettere bene. Francesco Totti ha esordito in Serie A con la Roma nel 1993 e in 22 anni ha collezionato finora 738 presenze mettendo a segno 298 goal tra campionato, coppe nazionali e internazionali.

In Nazionale il bottino è meno importante: 59 presenze e 9 goal. Tra i titoli conquistati uno scudetto, due coppe Italia e due supercoppe italiane, oltre al mondiale 2006 in Germania e la scarpa d'oro nel 2007, premio conferito al miglior marcatore nella stagione calcistica in relazione al coefficiente di difficoltà del campionato.

La Serie A si prepara dunque a perdere un altro giocatore storico a favore dei campionati esteri? Tutto dipenderà dalle decisioni che, alla fine della prossima stagione, Totti sceglierà di prendere. Intanto c'è da finire il campionato in cui la lotta per il secondo posto è ancora aperta.