Per il giornalista Victor Hugo Morales non si trattò di una scorrettezza dell'attaccante, quella deviazione fu guidata dalla "mano de Dios", così il giornalista riuscì a dare dignità ad un gol di Maradona palesemente irregolare, quello che ai mondiali di Mexico86 permise all'Argentina di battere l'Inghilterra. E' lo stesso Morales che oggi annuncia la candidatura del Pibe de oro alla presidenza della Fifa.

Il 54enne Maradona è tra i più acerrimi accusatori del presidente uscente Joseph Blatter, qualora confermasse la candidatura, Diego Armando Maradona, tra gli sfidanti potrebbe trovare il brasiliano Zico, dovrà garantirsi anche l'appoggio di cinque Federazioni.

Nella finale di Italia90, Grondona allora presidente della Federazione del calcio Argentina, avrebbe venduto la partita alla Germania, queste le inquietanti parole pronunciate dall'ex numero dieci del Napoli. Come dicevamo, fra le tante denunce che farà Maradona alla Fifa ci sarà anche quella della finale dei mondiali di Italia90, persa per 1 a 0 contro la Germania, ha sottolineato il giocatore più forte di sempre, annunciando così ufficiosamente la propria campagna elettorale.

Curioso come i tre possibili candidati alla successione di Blatter, che sino ad oggi si sono presentati, vale a dire Maradona, Platini e Zico, siano stati tutti e tre protagonisti in Italia con la maglia numero 10 sulle spalle negli anni ottanta.

Rispettivamente Maradona con il Napoli, Platini con la Juventus e addirittura Zico con l'Udinese. Erano altri tempi se consideriamo che l'Udinese, con tutto il rispetto squadra di medio rango, poteva permettersi la stella del Brasile, è come se ai giorni nostri la stessa Udinese annoverasse fra le sue file Neymar, dicevamo roba d'altri tempi non come questi anni di vacche magre per il calcio italiano.

Forse il più esperto e diplomatico è quindi favorito è Michel Platini, dato che è già da anni presidente dell'UEFA ed ha più dimestichezza con l'aspetto burocratico ed organizzativo del calcio giocato dietro le scrivanie.

Zico è un'incognita, anche se il brasiliano è sempre stata ritenuta una persona di caratura intellettuale superiore. Maradona è il più amato di tutti, specie dal popolo, ma forse il suo carattere esuberante e nazionalpopolare non sarebbe ben visto dalle Federazioni più prestigiose e di peso politico.