E' un work in progress la Nazionale azzurra di mister Conte, che dopo la discreta prova di carattere offerta a Spalato deve fare i conti con alcune defezioni (Barzagli, Verratti, Chiellini, De Silvestri) di rilievo nell'amichevole ginevrina contro i validi portoghesi orfani della star Ronaldo.



Italia-Portogallo
si gioca con orario 20:30 del 16 giugno 2015, con l'attenzione di molti calciofili rapita dalla Coppa America 2015 in corso in Cile, che sta regalando tante emozioni con un livello di gioco forse superiore alle attese e molti risultati sorprendenti, a partire dal pari della favorita Argentina col Paraguay.

Nella gara di Spalato abbiamo assistito al terribile incidente al ginocchio di Lorenzo De Silvestri (Samp, ex Lazio) che ne avrà per almeno sei mesi.

Per il sito "Calcionow" queste sono le probabili formazioni di Italia-Portogallo:

Italia: Sirigu; De Sciglio, Bonucci, Ranocchia, Darmian; Bertolacci, De Rossi, Marchisio; Candreva, El Shaarawy, Immobile. All. Conte.



Portogallo: Patricio; Coentrao, Carvalho, Alves, Vierinha; Varela, Tiago, Moutinho, Nani; Eder, Danny. All. Santos.



Alla nostra squadra sembra mancare un numero 10 di livello capace di dettare i tempi delle giocate offensive (un Totti ad esempio) e quindi mister Conte opta intelligentemente per il 4-3-3 con due cursori che convergono verso una prima punta molto mobile (che in questo caso si chiama, paradossalmente, Immobile, del Dortmund). La squadra che disputerà l'Europeo 2016 è ancora lontana dall'assumere un disegno definitivo.

"Azzurrabili" e talenti persi per strada

Certo dispiace assistere alla parabola discendente di Balotelli, protagonista di un'annata disastrosa in Premier.

Di lui si sono perse le tracce. Ai Mondiali brasiliani Prandelli si affidò a lui e purtroppo l'ex interista non seppe meritare tanta fiducia. Cassano sembra invece a fine carriera. E' opportuno tenere d'occhio la Under 21 che potrebbe proporre qualche nome dell'ultim'ora. Gli elementi validi sono tanti ma manca quello che si distingue nettamente dagli altri per tecnica e personalità.

In semifinale di Champions è piaciuto molto il baby juventino Sturaro ma servono conferme. In difesa sono da seguire Romagnoli e Rugani. In mediana è molto interessante Viviani, prodotto della Roma. In attacco è da tempo in rampa di lancio Berardi. Seguiremo Italia-Portogallo su Rai Uno a partire dalle 20:30 il 16 giugno 2015.