L'Inter è scatenata e fin'ora ha fatto un mercato da 8 pieno: forse la più attiva della italiane, nonostante la Juventus abbia preso già Dybala dal Palermo e Khedira a costo zero dal Real Madrid. I colpi Kondogbia, prelevato per 35 milioni di euro dal Monaco, e Miranda preso dall'Atletico Madrid vicecampione d'Europa di appena 2 stagioni fa, hanno rianimato l'entusiasmo dei tifosi e non si può dire che il presidente Erik Thohir non si sia dato da fare, insieme alla squadra mercato dei nerazzurri capitanata da Piero Ausilio.

La sessione estiva di Calciomercato è però ancora molto lunga.

Ci sarà tempo per limare i dettagli per gli innesti necessari e soprattutto per preparare un colpo finale che faccia trasformare quell'8 in un bel 10 e che possa dare la sterzata decisiva ad una strada che nelle ultime due stagioni non è stata delle più brillanti.

La necessità numero uno dell'Inter, in questo momento, è sicuramente quella di fare cassa e le probabili cessioni di Shaqiri, chiesto dal lo Stoke City per 17 milioni ma che lo svizzero non è del tutto propenso ad accettare, e di Obi al Torino per 2,5 milioni, possono essere le mosse giuste per preparare la strada al prossimo colpo di mercato.

Svolta Jo-Jo

Non è una novità il fatto che l'Inter stia cercando un esterno d'attacco e che i nomi più papabili per questo ruolo fossero Cuadrado del Chelsea e Salah dalla Fiorentina; la svolta è però arrivata in queste ore in quanto sembra esserci stata un'accelerata per Stevan Jovetic, ex viola in forza al Manchester City, che ha definitivamente rotto col tecnico Pellegrini.

Il montenegrino ha una valutazione tra i 18 e i 20 milioni che difficilmente calerà ed ha un ingaggio intorno ai 3,5 milioni di euro a stagione del quale Ausilio e l'agente del giocatore, Fali Ramadani, hanno discusso in sede nerazzurro per diverso tempo. In più un posto da extracomunitario è stato già occupato dal difensore Miranda ed allora l'altro potrà essere occupato solo da uno dei tre "pallini" d'attacco di Mancini. Jovetic quindi sembra per ora in vantaggio, ma occhi anche a Mertens del Napoli.