Si dovranno ancora attendere 24 ore prima di conoscere definitivamente la volontà di Mohamed Salah, che sta tenendo in ambasce dirigenza e tifosi viola. Il giocatore sta ponderando le due offerte "succose" di Inter e Fiorentina, entrambe appaiate nell'offrire un contratto quadriennale da 3 milioni a stagione, e con altri club pronti a subentrare nella trattativa per l'esterno egiziano, qualora il giocatore decidesse di non rinnovare con la Fiorentina. L'incontro di oggi pomeriggio ha avuto solo una finalità interlocuoria, a differenza di quanto preventivato alla vigilia.

All'uscita ha parlato il presidente Andrea Della Valle che ai cronisti presenti non ha voluto far mancare parole di fiducia verso la possibile conferma del talentuoso fantasista egiziano. "Salah? Siamo andati incontro alle sue esigenze, domani ci darà una sua risposta. Abbiamo alzato ancora l'offerta. Abbiamo soddisfatto le sue richieste. 2.7 milioni? Anche di più".

Parole che danno l'esatta dimensione di quanto il giocatore rappresenti per la dirigenza gigliata il perno sui cui ruota il futuro della squadra che la società vuole mettere a disposizione del nuovo tecnico Paulo Sousa. Nell'incontro decisivo di domani, il giocatore comunicherà ai dirigenti viola la propria decisione ultima e questa volta, a quanto pare, non ci saranno ulteriori deroghe.

I dubbi di Storari

Intanto si infittisce il mistero sulla sorte di Marco Storari, l'ex portiere in uscita dalla Juventus che ieri mattina sembrava ormai in procinto di trasferirsi a Firenze. Il giocatore avrebbe posto in stand-by la trattativa con il club viola anche perchè lusingato da una offerta proveniente da Cagliari. Il club di Giulini, a differenza della Fiorentina, avrebbe promesso al calciatore un accordo biennale che avrebbe fatto vacillare le certezze dell'estremo difensore pisano. La Fiorentina, qualora Storari scegliesse di prendere la via di Cagliari, si potrebbe tuffare sul portiere napoletano Sepe, pronto a lasciare Napoli per trovare maggiore spazio altrove.