Urbano Cairo se la ride. Dopo aver venduto Matteo Darmian al Manchester United, il Presidente del Torino aveva giurato di voler mantenere tutti gli altri pezzi pregiati in maglia granata. Ad oggi, però, l'unico realmente sicuro di restare sotto la Mole è il capitano, Kamil Glik, il quale, nonostante le numerose offerte ricevute, sia dalla Serie A che dalla Premier League, ormai sente la maglia del Toro quasi fosse una sua seconda pelle. Per quanto concerne, al contrario, Nikola Maksimović e Bruno Peres, la situazione potrebbe cambiare radicalmente nei prossimi giorni.
Scatta l'asta per Maskimovic?
Partiamo analizzando la situazione del 24enne difensore centrale serbo. A lungo inseguito dal Milan, che ha poi virato su Alessio Romagnoli, Maksimović ha attirato il forte interesse del Napoli di Aurelio De Laurentiis. I partenopei, recentemente, hanno anche presentato due offerte crescenti ad Urbano Cairo: la prima di 13 e la seconda di 15 milioni di euro, entrambe rigettate dal patron torinista, convinto che il valore di Maksimović, in una penuria di bravi difensori a livello internazionale, possa essere assimilato a quello dello stesso Romagnoli, per il quale il Milan ha pagato alla Roma 25 milioni.
Il ragazzo spinge per andare al Napoli, società con la quale avrebbe già un accordo, ma il Toro per ora resiste, e chiede il doppio.
Cifra che, probabilmente, non avrebbe problemi a dare la Roma, che in queste ore sta dando l'assalto al difensore serbo, scelto da Rudi Garcia come ideale sostituto di Mapou Yanga-Mbiwa (vicino al Lione) e complemento della coppia titolare formata da Castán e Manolas. I granata pregustano l'asta e puntano, eventualmente, a guadagnare il più possibile dalla cessione del difensore.
Anche perché, secondo quanto riportato in esclusiva da "Tuttomercatoweb", il direttore sportivo Gianluca Petrachi avrebbe già individuato il suo sostituto. Si tratta del 34enne difensore Daniele Bonera, attualmente svincolato dal Milan dopo 9 anni di onorata militanza rossonera: per lui sarebbe pronto un contratto biennale, assicurerebbe esperienza e solidità al reparto arretrato di Giampiero Ventura.
Trattativa in corso.
Anche Bruno Peres è molto richiesto
Alla Roma potrebbe andare anche Bruno Peres, per il quale Cairo ha rifiutato a più riprese le offerte provenienti dal Porto e dal Villarreal, ma che potrebbe cedere a quella dei giallorossi, disposti a versare nelle casse del Torino 16 milioni di euro: o tutti subito, o mediante la formula del prestito con obbligo di riscatto, ultimamente tanto cara alle società italiane. Tra l'altro, il Torino si era già cautelato nel ruolo acquisendo, nel mese di luglio, Davide Zappacosta dall'Atalanta.
In attacco, invece, persistono dei dubbi sulla permanenza in maglia granata di Maxi Lopez ed Amauri: entrambi potrebbero salutare Torino ed approdare verso altri lidi.
Chi giocherà accanto a Quagliarella? Come riporta "Tuttosport", il Toro segue principalmente due piste: una porta ad Andrea Belotti del Palermo, per il quale Cairo avrebbe messo sul piatto della società siciliana ben 8 milioni di euro; l'altra, invece, porta in Inghilterra, a quell'Abél Hernández, anch'egli già visto in Italia, e proprio a Palermo, ma attualmente di proprietà dell'Hull City, nella seconda divisione inglese. Per lui, il Torino propone ai "Tigers"un prestito con diritto di riscatto legato ad un basso numero di presenze in campo.