Dichiarazioni che scuotono l'ambiente granata. Nikola Maksimovic mescola nuovamente le carte in tavola: il centrale serbo ha chiesto alla società di essere ceduto. E a quanto pare l'offerta del Napoli gioca un ruolo fondamentale nel futuro del difensore. Il braccio di ferro tra la società e il calciatoreprosegue, ma nel frattempo continua la ricerca di un nuovo attaccante da regalare a Giampiero Ventura: il nome in cima alla lista rimane Abel Hernadez, ma nel caso di un esito negativo della trattativa i granata piomberebbero su Mattia Destro. Settimana decisiva anche per la permanenza di Bruno Peres, con la Roma pronta ad offrire la giusta cifra per accaparrarsi l'esterno brasiliano.

'Work in progress' per il Torino della stagione 2015/2016.

Calciomercato Torino, continua la vicenda Maksimovic

Il giocatore vorrebbe il Napoli, ma il Torino non ci sta. In queste ore la vicenda Maksimovic scuote l'ambiente granata: il difensore serbo ha dichiarato di voler lasciare il club, come riportato dal portale online tuttomercatoweb.com. Ma la società guidata da Urbano Cairo non ci sta: il giocatore non va da nessuna parte, almeno per il momento. La società partenopea aveva offerto 13 milioni di euro, incassando un primo no da parte della controparte. Nel primo pomeriggio è arrivata un' ennesima offerta della società azzurra, ma anche questa volta il patron granata ha rifiutato. Quale sarà il futuro di Maksimovic?

Hernandez-Destro, altro 'ballottaggio' in attacco

Abel Hernandez o Mattia Destro? Per il momento l'ex attaccante dell' Hull City sembra il candidato numero uno per il reparto offensivo del Torino. Ma in caso di intoppi nella trattativa, la dirigenza potrebbe optare per l'alternativa Destro. Il numero 22 giallorosso è sulla lista di trasferimento e potrebbe accettare la soluzione Torino.

L'ambiente granata non sembra essere d'accordo con la scelta del presidente, anche perché un eventuale arrivo di Destro potrebbe portare Bruno Peres in giallorosso. Le trattative proseguono e il Calciomercato del Torino si infiamma.