'Una possibilità su un milione che arrivi'. Con queste parole, ieri pomeriggio, l'amministratore delegato all'area sportiva del Milan, Adriano Galliani, ha di fatto stroncato ogni residua speranza dei tifosi rossoneri di rivedere Zlatan Ibrahimović indossare nuovamente la maglia del Diavolo. Questo soprattutto dopo le dichiarazioni del Presidente del PSG, Nasser Al-Kheläifi, rilasciate a margine della conferenza di presentazione del nuovo acquisto Angel Di Maria, con le quali, in sostanza, ha ricordato a Ibra di avere ancora un anno di contratto con il club transalpino.
Ibra-Milan, magari, sarà una trattativa che, qualora si riaccendesse all'improvviso (mai escluderlo quando di mezzo ci sono Galliani, Ibra e soprattutto Mino Raiola), potrà andare in porto esclusivamente verso la fine di agosto. Adesso, il dirigente rossonero è maggiormente interessato a portare a casa Alessio Romagnoli, 20enne difensore centrale della Roma, richiesto con insistenza dal tecnico Siniša Mihajlović, che punta su di lui perché difensore mancino abile ad impostare il gioco anche dalle retrovie, oltre che, naturalmente, a saper svolgere con dedizione il suo ruolo. Il Milan ha offerto, da tempo immemore, 25 milioni di euro alla Roma, la quale, finora, ha sempre rifiutato, chiedendone 30.
Gli acquisti, ultimati ieri, di Edin Džeko e Mohamed Salah hanno, tuttavia, richiesto ai giallorossi un consistente esborso economico, ed ora la situazione potrebbe essere mutata: in questo weekend, Galliani si trova a Forte dei Marmi per qualche ora di vacanza; lì, secondo il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola, verrà raggiunto da Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, e riprenderanno i dialoghi per Romagnoli.
La sensazione è che, stavolta, l'operazione possa realmente concludersi. Secondo 'Sky Sport', nell'affare potrebbe rientrare anche il difensore Gabriel Paletta, che si trasferirebbe nella Capitale come parziale contropartita tecnica. Per Romagnoli il contratto è già pronto da tempo: l'intesa e' stata trovata sulla base di 2 milioni di euro a stagione per 5 anni.
Mihajlović, però, non si accontenta. Vuole anche un forte centrocampista in grado di innalzare il tasso tecnico della squadra e saper fare 'girare il pallone'. Qualità che attualmente possiede, nel reparto mediano, soltanto (ed in minima parte) Riccardo Montolivo. Ci vuole più tecnica, più qualità. Ci vuole Axel Witsel, che il Milan continua a trattare sottotraccia con lo Zenit, per un affare da 25 milioni di euro più bonus, ma non è escluso che Galliani, secondo quanto rivelato da 'La Gazzetta dello Sport', stia lavorando anche su un nome a sorpresa. In orbita Milan stanno circolando, da ieri e con insistenza, i nomi di Ilkay Gündogan del Borussia Dortmund, Adam Maher del PSV Eindhoven e Yuri Tielemans dell'Anderlecht. Ancora 24 giorni di mercato, nel corso dei quali il 'condor' è pronto a stupire ancora.