Il calcio d'inizio del campionato di Serie A è ormai prossimo. Il 22 agosto inizierà la nuova stagione e gli italiani stanno già cominciando a tirare le somme della campagna acquisticheavrà comunque termine il 31 agosto ed è perciò possibile che prenda corpo ancora qualche colpo di mercato.

I tifosi del Belpaese, divisi fra una squadra e l'altra, cominciano già a ragionare su quali squadre possano considerarsi favorite per i primi posti. Naturalmente in cima ai pronostici non può che esserci la Juventus che, per quanto abbia perso il contributo di campioni come Tevez, Vidal e Pirlo, conserva un'ossatura di squadra ancora invidiabile.

Inoltre l'acquisto di Dybala, pagato profumatamente, già accende le fantasie di milioni di appassionati. Alle sue spalle la concorrenza si è accresciuta rispetto alla stagione passata. Oltre la Roma, che si è decisamente rafforzata con Dzeko e Salah, anche le milanesi fanno sentire il loro fiato sui campioni d'Italia. L'Inter di Mancini ha fatto un grande salto di qualità con gli acquisti di Jovetic e Kondogbia. A sua volta il Milan quest'anno può valersi delle capacità e della grinta dell'allenatore serbo Mihajlovic. Già paiono dimenticati gli insuccessi del recente passato. Gli arrivi di Bacca e Luiz Adriano garantiscono al Milan un campionato di vertice.

Ogni anno ha poi le sue mine vaganti che ambiscono alla qualificazione Champions League.

A giudizio di molti le più accreditate sono il Napoli di Sarri, la Fiorentina di Paulo Sousa e la Lazio di Pioli. La stagione 2015-2016 segna l'esordio nella serie maggiore di ben due squadre: il Frosinone e il Carpi. D'altra parte molti tifosi quest'anno non potranno vedere il Parma e il Cagliari confrontarsi con le migliori formazioni d'Italia.

Per quanto riguarda i bookmakers, la favorita per lo scudetto è ancora la Juventus in virtù delle imprese della passata stagione che l'ha vista sfiorare il titolo europeo. L'augurio di tutti i tifosi italiani è che la Serie A riacquisti presto il fascino che l'aveva caratterizzata per decenni allorché quello italiano era considerato il torneo più affascinate del mondo.