Il giornale inglese Telegraph si è divertito stilando una classifica dei giocatori più sopravalutati della storia del calcio, i 20 cosiddetti bluff che dopo grandi proclami hanno deluso le aspettative di tifosi e società, o in altre parole, giocatori scarsi spacciati per fuoriclasse. Com’è noto, le classifiche non metteranno mai d’accordo tutti, questo è ovvio, però l’impressione è che stavolta gli inglesi l’abbiano sparata proprio grossa. Vediamo e commentiamo i nomi e le posizioni di questi giocatori sopravvalutati.

Classifica Teoegraph: tra i 20 giocatori più sopravvalutati Baggio e Ibrahimovic

Se agli inglesi tocchi Shakespeare li mandi in bestia e, giustamente, rischi di beccarti qualche sberla. Un po’ come se a noi italiani tocchi Dante, e possiamo dire che l’equivalente calcistico è Roberto Baggio. Cari giornalisti inglesi, non potevate pensare di maltrattare il divin codino e restarne illesi. Sull’inserimento del nostro calciatore più famoso infatti sono scoppiate delle terribili critiche sul web, almeno da noi in Italia. Se però diamo un’occhiata agli altri nomi della lista ci accorgiamo che probabilmente chi l’ha stilata o ha bevuto parecchio o semplicemente ha capito che mettere nomi di grandi campioni avrebbe dato risalto alla notizia e venduto di più (ed infatti siamo qui a commentarla).

Tra i 20 bluff infatti compaiono giocatori come Ibrahimovic, Sneijder e Asprilla. Lo svedese è spesso venuto a mancare nelle grandi sfide di Champions, ma ha perso un solo campionato negli ultimi 10 giocati.

Naturalmente, qualche piazza è giustificata, o almeno comprensibile, sulla numero 20 e 19 non c’è molto da ribattere, occupate rispettivamente da Kinkladze e Valderrama.

Sostanzialmente si può scendere senza intoppi fino alla 15, i nomi sono Anelka, Malouda, Denilson e Ginola, ma alla 14 iniziano i problemi. La posizione è infatti occupata da Rooney. Considerando che si tratti di un loro connazionale, facciamo finta sia humor inglese. Accettabile la posizione 13 per Adriano. L’ex imperatore è stato uno dei potenziali fenomeni della Serie A, ma alla fine ha deluso tutti.

Il 12 è occupato da sua maestà Roberto Baggio, un giocatore che ha lasciato un ricordo indelebile nella storia del calcio, e a dispetto di quanto si creda ha anche vinto due scudetti ed una Uefa, oltre che aver quasi vinto da solo un mondiale ed aver ricevuto l’ambito premio del pallone d’oro. Discutibile l’11 piazza di Gerrard che, nonostante gli anni, rimane uno dei migliori centrocampisti d’Europa e forse poteva ancora attendere prima di svernare in Usa. Altro inglese al 10, Wilshere, al nono posto Sergio Ramos, mentre all’ottavo c’è uno dei talenti più raffinati degli ultimi anni, Snijder, uno dei fari della grande Inter di Mourinho. Può starci Lavezzi al settimo, poiché dopo l’addio a Napoli il giocatore si è smarrito, forse giusto anche David Luiz al sesto.

Assolutamente incomprensibile Asprilla al quinto. Il colombiano è stato uno dei giocatori più forti e spettacolari che siano stati in Serie A, semmai è sottovalutato visto che ormai non se lo ricordano in molti. Ibra al quarto si commenta da solo, sul podio Radamel Falcao, decisamente involuto dopo l’arrivo al Monaco, al secondo posto Robinho, forse un po’ troppo alta la sua posizione. Per fortuna c’è il primo posto che mette tutti d’accordo, Mario Balotelli è il giocatore più sopravvalutato della storia. A quanto pare, su questo siamo tutti d’accordo, italiani e inglesi.