Fischio d'inizio, 9 agosto, il Cagliari dà il via alla sua stagione debuttando nel suo primo impegno ufficiale del 2015-2016, nel secondo turno eliminatorio della Tim Cup. Si è vista una squadra quadrata in tutti i reparti sin da subito, lasciando poco spazio d'azione all'Entella che non è riuscita quasi mai a contrastare i sardi e ad impensierire la retroguardia rossoblu. Il Cagliari si presenta in campo con un 4-3-1-2 : Storari, Balzano, Krajnc, Capuano, Murru, Dessena, Di Gennaro, Deiola, Joao Pedro, Melchiorri, Sau. Rastelli ha schierato il giovane sardo Deiola,che ha ben figurato al posto di Donsah.

Dietro le punte, il tecnico ha preferito Joao Pedro a Farias che pare sia in rotta con la dirigenza cagliaritana a causa del mancato adeguamento di contratto e abbia chiesto il trasferimento. L' Entella si presenta con un 4-3-3: Iacobucci, Belli, Keita, Gerli, Lanini, Russo, Volpe, Troiano, Guazzo, Costa, Staiti.

L'analisi del match: il Cagliari non lascia scampo all'Entella

Il Cagliari parte forte e al 6' avrebbe potuto portarsi in vantaggio con Joao Pedro che si vede deviare il pallone sul palo dal portiere ligure, ottenendo solo un corner. La squadra sarda è padrona del campo e dopo alcuni tentativi trova il goal con un colpo di testa di Melchiorri al 32'su assist delizioso di Sau. Al 35' è Melchiorri che si trasforma in assist-man e serve un pallone da destra verso sinistra per Deiola, il quale in prossimità della linea di porta viene anticipato da Belli che deposita in rete, autogol, è il 2-0.

La terzaretearriva al 40': punizione di interno battuta da Di Gennaro, parata di Iacobucci che respinge sui piedi di Capuano che insacca. Finisce così il primo tempo sul 3-0 che regala quindi tre reti ai tifosi rossoblù.

L'emozione più bella la regala Storari che sulla realizzazione della seconda rete, seppur un autogol, si precipita ad esultare dalla sua area di competenza a quella avversaria per abbracciare i suoi compagni.

Inizia il secondo tempo, il Cagliari amministra bene il risultato etrova il poker al 71'e su calcio d'angolo di Joao Pedro e incornata di Melchiorri. Al 71' e al 73' ci sono i primi avvicendamenti. Rispettivamente entra Fossati per Di Gennaro e Giannetti per l'ormai stremato Melchiorri. Al 75', su corner di Fossati, è il capitano Dessena a siglare la "Manita" con una bella girata di destro che appare imprendibile per il portiere ligure.

Al 77' ultima sostituzione per la compagine sarda, entra Farias, visibilmente contrariato, per un altalenante Joao Pedro che disputa comunque una buona partita. La partita finisce al 90' senza alcun minuto di recupero.

Senza dubbio, l'uomo partita è stato Melchiorri, ma hanno ben impressionato anche Murru e Balzano che hanno agito efficacemente sulle fasce. Molto bene Di Gennaro davanti alla difesa e Deiola come interno sinistro. Ci si aspetta di più da Sau dal punto di vistarealizzativo. Il 15 agosto, nel terzo turno eliminatorioin terra sicula, il Cagliari affronterà il Trapani, che ha superato il Como per 1 - 0. In conferenza stampa, il mister Rastelli non si fa ingannare dal risultato e predica umiltà, sapendo bene che il campionato di serie B (nuova denominazione Lega Nazionale Professionisti B) è ben altra cosa e ci sarà da lottare per centrare l'obiettivo ormai dichiarato apertamente, riportare Cagliari e l'intera Sardegna nella massima serie.