C'è grande fermento tra gli operatori del Calciomercato che nelle ultime ore sono a caccia dei colpi last minute per rimpinguare le rose a disposizione degli allenatori. Fra i più attivi, un posto d'onore va assegnato ai due direttori dell'Inter, Ausilio e Fassone, che stanno lavorando alacremente in questi giorni, per soddisfare le pretese di Roberto Mancini.Sono ben tre i fronti sui quali è impegnata la dirigenza per colmare le lacune nei tre reparti della squadra nerazzurra. Nella notte di giovedi sono state gettate le basi dell'accordo che porterà a ore, Ivan Perisic all'Inter.
Un affare da 18 milioni di euro più due di bonus, con il calciatore che non è stato convocato per la gara che il Wolfsburg disputerà contro lo Schalke 04.
Una trattativa lunga ed estenuante, quella per il centrocampista croato, da tempo in cima alla lista dei desiderata di Roberto Mancini per completare il roster di centrocampisti. Ma quella di Perisic non è l'unica operazione che l'Inter sta portando a compimento.
Oltre Perisic, altri due colpi in arrivo per Mancini
A buon punto anche la trattativa per l'esterno dell'Atletico Madrid, Siqueira, l'esterno di difesa brasiliano, vecchia conoscenza del calcio italiano per avere militato nell'Udinese. A lungo il giocatore è stato oggetto di una trattativa con la Juventus poi sfumata per l'arrivo in bianconero di Alex Sandro.
Siqueira dovrebbe arrivare con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Nelle ultime ore, la Gazzetta dello Sport, ha rilanciato l'indiscrezione della trattativa tra Roma e Inter per lo scambio tra l'attaccante croato Ljajic e il centrale brasiliano Juan Jesus.
Uno scambio che soddisferebbe entrambe le formazioni, anche se c'è da perfezionare l'accordo economico e l'eventuale conguaglio a beneficio della Roma.
Sempre viva la pista che porta all'attaccante argentino Lavezzi, con la dirigenza nerazzurra che avrebbe alzato l'offerta a 6 milioni di euro, dopo che il Psg ha rifiutato in precedenza l'offerta da 4 milioni di euro.