Oltre ai vari Draxler, Oscar e Isco, un altro giocatore che in queste settimane di mercato è stato accostato alla Juventus è stato il belga Axel Witsel.

La denuncia dello Zenit

Dopo esser stato pagato ben 40 milioni di euro dallo Zenit tre estati fa, il centrocampista belga ha espresso il desiderio di giocare in un campionato più competitivo rispetto a quello russo e una delle prime squadre ad avviare i contatti con Witsel è stata proprio la Juve. Oltre ai bianconeri, l'altra squadra italiana che aveva messo nel mirino il centrocampista è stato il Milan di Galliani e del nuovo socio Mr.Bee.

Stando a quanto scrivevano i giornali in queste settimane di mercato, la trattativa per Witsel era complicata a causa delle richieste dello Zenit che partiva da un compenso minimo di 35 milioni di euro per lasciar partire il proprio giocatore. Queste pretese si sarebbero poi abbassate negli ultimi giorni di mercato dopo che Witsel aveva comunicato alla società di non voler rinnovare. In realtà, il direttore generale dello Zenit Maxim Mitrofanov ha rivelato che la situazione è ben diversa, attaccando anche i due club italiani: "Nei giorni di mercato a noi non è arrivata nessuna offerta concreta dalla squadre italiane. Solo negli ultimi giorni di mercato il Milan ha provato ad intavolare una trattativa, ma ormai era tardi e comunque non avevano nessuna offerta concreta.

Probabilmente i club hanno parlato solo con il suo agente. Se così fosse, noi siamo pronti a scrivere una lettera alla Uefa per sanzionare Juve e Milan che hanno parlato con il nostro giocatore senza il nostro consenso."

Trattato Hamsik in segreto

Anche il dirigente della JuventusMarotta ha parlato del mercato bianconero in occasione della conferenza stampa di presentazione degli ultimi acquisti Hernanes e Lemina.

Il delegato bianconero ha svelato degli importanti retroscena sull'affare Hamsik di cui si è parlato con insistenza nell'ultimo giorno di mercato: "Hamsik è un giocatore che faceva al caso nostro visto che conosce molto bene il calcio italiano. Abbiamo portato avanti la trattativa col Napoli in gran segreto per un mese." Il motivo della mancata conclusione della trattativa sono state svelate dallo stesso presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che ha svelato di aver rifiutato un'offerta di 25 milioni dai bianconeri e chiedendo in cambio Rugani e Sturaro.