La sfida tra Catanzaro e Lecce è una di quelle più attese della decima giornata del girone Cdi Lega Pro. Da una parte ci sono i padroni di casa, che provano a fare bene al "Ceravolo", davanti ai loro tifosi. Per il Catanzaro è una sfida importante perchè punta ad uscire dalla zona calda della classifica. Dall'altra parte, i giallorossi salentini, puntano alla costanza: con mister Braglia in panchina sono quattro le vittorie, di cui tre in campionato ed una in coppa Italia e si punta alla quinta, sperando di poter avvicinarsi alla vetta. I calabresi, nonostante l'ultimo posto in classifica, vantano elementi importanti in rosa.
Le probabili formazioni di Catanzaro-Lecce
I dubbi di formazione tra gli ospiti continuano ad essere tanti. Non è ancora completamente definita la formazione. L'allenatore Piero Braglia ha infatti due dubbi: uno riguardante il modulo, che sarà probabilmente il 3-5-2, ma c'è anche il 4-3-3 come possibilità ed uno riguardante la difesa, dove c'è il ballottaggio tra Gigli ed Abruzzese. Per il resto, i ruoli dovrebbero essere definiti. Salvi non ce l'ha fatta a superare gli acciacchi fisici e non è stato convocato, mentre tornano tra i convocati sia il fantasista Juan Surraco, che però non ha svolto l'intera settimana di allenamenti con la squadra, quindi non è ancora al top, sia il difensore Freddi.
Proprio quest'ultimo rientro importante potrebbe spingere il mister giallorosso ad optare per la difesa a tre uomini, come da lui stesso preferito.
Con tutti gli allenamenti svolti a porte chiuse, risulta difficile ipotizzare la formazione, ma si prova ugualmente. Il Lecce dovrebbe schierarsi con Perucchini tra i pali; difesa a tre con Gigli, Cosenza e Freddi; a centrocampo Legittimo e Lepore sugli esterni, con Surraco, Suciu e De Feudis a completare il reparto; in attacco confermata la coppia Curiale- Moscardelli.
Panchina, dunque, per Doumbia e forse anche per Vecsei, neanche convocato Benassi. Il Catanzaro risponde con il 4-2-3-1: Grandi in porta; difesa composta da Bernardi, Ricci, Moi, Squillace; a centrocampo Caruso e Giampà; sulla trequarti spazio al trio Agodirin, Taddei e Mancuso a sostegno dell'attaccante Razzitti. Il fischio d'inizio è previsto per domenica alle ore 17.30.