La Roma sarà di scena questa sera, allo Stadio Olimpico, contro i tedeschi del Bayer Leverkusen per l'incontro valevole per la quarta giornata della Champions League 2015/6, fase a gironi (gruppo E). Potrete seguire la diretta TV della partita in chiaro su Canale 5 a partire dalle ore 20:45 e su Premium Calcio per gli abbonati alla pay per view. Arbitrerà l'incontro il russo Karasev.

Champions League, Roma-Bayer Leverkusen mercoledì 4 novembre: è una sfida spareggio

Si tratta di un vero e proprio scontro diretto tra le due formazioni che, con tutta probabilità, si giocheranno il secondo posto a disposizione per gli ottavi di finale, visto che la qualificazione del Barcellona, a meno di clamorose sorprese, appare scontata.

Abbiamo ancora vivo il ricordo del pazzesco 4-4 della BayArena, dove prima i tedeschi e poi la Roma, gettarono al vento la concreta possibilità di portarsi a casa il match: i rimpianti maggiori, però, sono indubbiamente quelli giallorossi, in vantaggio di due reti a soli sei minuti dal termine.

Rudi Garcia guarda avanti: 'Serve una vittoria e la vogliamo' ha dichiarato senza mezze misure il tecnico franco-spagnolo 'La debolezza dei tedeschi è la difesa' e la Roma cercherà di difendere meglio rispetto alla partita di Leverkusen.

Roma-Bayer Leverkusen, stasera ore 20:45: le probabili formazioni

La buona notizia, di quelle importanti, è il recupero di Daniele De Rossi, un giocatore fondamentale soprattutto sul piano dell'esperienza internazionale.

I giallorossi si presenteranno in campo con il 4-3-3 con i seguenti probabili undici:Szczesny tra i pali; in difesa Florenzi, Manolas, Rüdiger e Digne; a centrocampo giocheranno De Rossi, Nainggolan e Pjanic; in attacco Salah, Dzeko e Gervinho.

Il Bayer Leverkusen, invece, dovrebbe proporre un 4-4-2 che prevede in porta Leno; una retroguardia che da destra verso sinistra prevederà Donati, Tah, Papadopoulos e Wendell; a centrocampo giostreranno Kramer, Brandt, Kampl e Bellarabi; le due punte saranno 'Chicarito' Hernandez e Kiessling. Dovrebbe partire dalla panchina il temutissimo turco Calhanoglu.