Nessuno, neanche il tifoso dell'AS Roma più pessimista probabilmente poteva immaginare di ritrovare alla terza giornata di ritorno di campionato la squadra capitolina al quinto posto in Serie A e con una sola vittoria negli ultimi 12 incontri ufficiali. Capro espiatorio di questa situazione il tecnico francese Rudi Garcia che da due giornate ha abdicato in favore di Luciano Spalletti. Nonostante ciò la situazione non è cambiata, ed il tecnico di Certaldo ha raccolto solo 1 punto (in casa contro l'Hellas Verona, ultima in classifica) nelle sue prime due gare da quando è tornato nella Capitale.

Le prossime partite: sabato c'è il Frosinone

Una squadra in difficoltà dunque che vede nelle prossime partite ed un calendario sulla carta abbordabilel'opportunità di riprendere fiducia e punti. Magari sin dal prossimo sabato 30 gennaio, quando alle 20.45 l'AS Roma affronterà in casa il Frosinone battuto all'andata 2-0. Poco tempo per rifiatare, infatti Totti e compagni saranno impegnati sempre alle 20.45 nell'anticipo del turno infrasettimanale (martedì 2 febbraio) controil Sassuolo dell'ex Di Francesco al Mapei Stadium. Ancora un match serale nella sfida di domenica 7 febbraio, quando in casa sfideranno un altro ex, ovvero mister Montella subentrato alla guida della Sampdoria. Anticipata al venerdì 12 febbraio la sfida di Carpi in vista dell'imminente big match di Champions League contro il Real Madrid, gara che si disputerà mercoledì 17.

A chiudere il mese le sfide in casa contro i rosanero del Palermo, domenica 21 febbraio sempre alle 20.45, e la sfida del Carlo Castellani contro l'Empoli prevista per sabato 27 febbraio ore 18.00.

Quando tornerà in campo Totti?

Un calendario fitto dunque quello che attende la Roma, che sin dal prossimo turno potrebbe tornare ad essere guidata dal proprio capitano, Francesco Totti.

Il numero 10 giallorosso dopo l'infortunio dello scorso settembre ha collezionato solo un piccolo spezzone di gara contro il Milan, restando in panchina per l'intera gara di Torino contro la Juventus. Le prossime gare, alcune delle quali ravvicinate, potrebbero consentire a Spalletti di riproporre il falso nove che fece la fortuna della sua prima gestione.