Diego Perotti potrebbe diventare a tutti gli effetti un giocatore dellaRomanei prossimi giorni. L'affare va avanti ormai da tempo, il giocatore infatti è nel mirino di Sabatini dall’inizio dellasessione di calciomercato invernale. In questi ultimi giorni le voci di un suo imminente arrivo nella Capitale si fanno sempre più insistenti, tuttavia il Genoa almeno per le prossime ore ha deciso di tenerlo bloccato. Varie fonti comunque danno per conclusa la trattativa;secondo quanto riferito dal sito 'Sportmediaset.it', l’argentino nella giornata di oggi potrebbe svuotare il suo armadietto rossoblù e salutare i compagni per mettersi subito a disposizione di Mister Spalletti.
'Sky Sport', invece,aveva diffuso alcune indiscrezioni secondo cuii giallorossi volevanocedere prima l'ivoriano Gervinho recentementespedito in Cina, all'Hebei Fortune, per la cifra di diciotto milioni di euro.
Le prossime ore, dunque, saranno decisive ma sembra che i due club abbiano trovato finalmente la quadra per l'attaccante, dopo un mese di continue trattative. Per ora non è chiara la formula di cessione, ma con ogni probabilità entro la giornata di giovedì si chiuderà tutto. Perotti, classe1988, è arrivatoin Europa al Siviglia nel 2007 e con il Genoaha giocato 41 partite segnando 5 gol.
Spalletti: 'Servono due che saltino l'uomo'
Queste le parole del tecnico giallorossodopo la sconfitta rimediata allo Juventus Stadium e, infatti,nella giornata di ieri la dirigenza romanista ha portato a conclusionel’operazione El Shaarawy (stamattina si è sottoposto alle visite mediche).
L’arrivo di questinuovi giocatori offre diverse possibilità di attacco. El Shaarawy, durante il suo primo anno in rossonero, ha dimostrato grandi qualità nel saltare l'uomo ed andare in porta, caratteristiche che Spalletti ricercava, il problema ora sarà quello di farlo coesistere con Dzeko, molto diverso per stile di gioco e velocità.Le dichiarazioni del Faraone al suo arrivo in città sono state: “Qui a Roma posso trovare un nuovo inizio, spero di dare il mio contributo“. Trovando spazio in squadra potrà anche puntare alla Nazionale, una buona occasione per convincere Conte in vista di Francia 2016.
