Nell'ultima sessione di calciomercato invernale, l'Inter ha acquistato solo Eder e ha ceduto Fredy Guarin in Cina. Per il resto, i dirigenti nerazzurri sono stati alquanto inattivi. Per giugno, invece, si prevedono movimenti maggiori, specialmente in caso di accesso alla Champions League. Non bisogna dimenticare, comunque, che il presidente nerazzurro Thohir dovrà mettere a posto il bilancio, dunque non si possono escludere a priori delle cessioni eccellenti. L'indiziato principale pare essere Marcelo Brozovic: il centrocampista croatoè stato acquistato per otto milioni di euro, ma ora ne vale almeno venticinque.

Un'ottima plusvalenza sarebbe garantita anche da Mauro Icardi, pagato solo tredici milioni ora ne vale almeno trentacinque). Il capitano dell'Inter ha però dichiarato amore ai colori nerazzurri, dunque dovrebbe restare (a meno di clamorosi colpi di scena). In caso di accesso alla Champions League, l'Inter potrebbe fare degli importanti colpi di mercato.Thohir sta già lavorando in questa prospettiva. Sul taccuino del presidente indonesiano ci sono anche due top player del Paris Saint Germain. Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni sul Calciomercato nerazzurro.

Inter, nel mirino Cavani e Rabiot

La prossima settimana ci sarà un incontro tra il presidente nerazzurro Thohir e il patron del Paris Saint Germain, lo sceicco Al Khelaifi.

I due parleranno del possibile trasferimento in nerazzurro di Edinson Cavani e di Adrien Rabiot. Il bomber uruguaiano, infatti, ha già manifestato l'intenzione di lasciare il Paris Saint Germain e desidererebbe tornare in Italia. In questo caso, però, dovrebbe certamente ridursi l'ingaggio, dato che in Francia percepisce più di otto milioni di euro all'anno.

In caso di accesso alla Champions League, dunque, Cavani potrebbe essere il 'colpaccio' dell'Inter. Il giocatoreè seguito però anche dall'Atletico Madrid, da alcune squadre di Premier League e dalla Juventus. Altro giocatore seguito da tempo dall'Interè Adrien Rabiot, che sarebbe disposto a lasciare il Psg per avere più continuità.