Frosinone-Juventus e Napoli-Carpi sono le prossime sfide di campionatoper i bianconeri di Massimiliano Allegri e per gli azzurri di Sarri, ma nel frattempo non si può non pensare al fatto che tra una settimana, sabato 13 febbraio del 2016, è in programma lo scontro diretto. E così ai due allenatori non resta che smorzare l'attesa ricordando che occorre concentrarsi solo ed esclusivamente sulla prossima partita e sull'importanza dei tre punti per entrambe le squadre. Per la Juventus vincere al Matusa, e per il Napoli battere al San Paolo il Carpi, significa presentarsi all'appuntamento allo Juventus Stadium di Torino con il distacco in classifica immutato, ovverosia con gli azzurri di Sarri a +2 e con due risultati utili su tre a disposizione al termine della super sfida di Torino.

'Lo scontro diretto con il Napoli sarà tale solo se faremo risultato pieno domenica', ha intanto dichiarato nel pomeriggio di ieri, a Sky ed a Mediaset Premium, l’esterno bianconero Juan Cuadrado che nel match contro il Genoa vinto dalla Juventus per 1 a 0 tra le mura amiche è stato il migliore in campo. Insomma, dopo aver fatto 13, la Juventus al 'Matusa' di Frosinone sarà costretta, condannata a vincere ancora al cospetto di un Napoli stellare con Gonzalo Higuain che segna e con Lorenzo Insigne che illumina.

Supponendo che Juventus-Napoli si giochi con un divario in classifica immutato a due punti, è chiaro che gli azzurri scenderanno in campo in una posizione di estremo vantaggio. Con una vittoria allo Stadium, anche se non sarà facile, il Napoli si confermerebbe infatti in testa a +5 per quella che potrebbe essere la fuga decisiva per lo scudetto.

Ed in tal caso il sogno del tricoloredopo tanti anni per i tifosi napoletani potrebbe diventare realtà. D'altronde il mister Maurizio Sarri ha già eguagliato, con sette, ilrecord di vittorie consecutivedel Napoliin Serie A. Successe ai tempi di Ottavio Bianchi in panchina quando con il numero 10 nel Napoli giocava un certo Diego Armando Maradona.