Il prossimo weekend regalerà agli italiani appassionati di calcio, oltre alle rispettive tifoserie, due incroci in classifica, autentici spareggi: Juventus-Napoli e Fiorentina-Inter. Quanto a quest'ultimo match, la Fiorentina ci arriva con un punto di vantaggio sull'Inter (46 a 45), e con un terzo posto dunque da difendere. Un terzo posto, per ora, arrivato un po’ a sorpresa, dato che il mercato estivo così come quello invernale ''di riparazione'', non hanno entusiasmato i tifosi. Lo stesso arrivo di Paulo Sousa aveva scatenato non poche polemiche, per il suo trascorso da juventino.

Ma per sua fortuna, fino ad oggi ha diradato ogni critica e scetticismo. Quanto al Calciomercato, però, tra i giocatori andati via non manca una clamorosa accusa.

La pesante accusa di Oleksandr Iakovenko

Il suo nome forse dice poco ai tifosi della Fiorentina. Eppure Oleksandr Iakovenko è ancora un giocatore dei viola, sebbene dal prossimo marzo vestirà la maglia della Dinamo Kiev. Attaccante ucraino autore peraltro di un buon precampionato, ma poi mai schierato dal tecnico lusitano. Prima del ritorno in Patria, però, si è lasciato andare a una dura accusa contro la Fiorentina affidando a Firenzeviola.it il suo pensiero: "Spero di salvare la mia carriera, perché alla Fiorentina sono stato davvero ucciso come giocatore di calcio".

Non riesce a spiegare l'ostracismo che ha riscontrato nei suoi confronti, sottolineando il fatto di non aver mai avuto chance di mostrare il suo valore. Tornato da un prestito in Olanda, Sousa gli aveva detto subito che non faceva parte del progetto. Se non altro, almeno, l'allenatore viola è stato subito sincero nei suoi confronti.

Fa gli auguri alla squadra

Poi Iakovenko si lascia andare a un sospetto, a una sensazione: quella che qualcuno volesse rendere la sua immagine negativa a Firenze. Eppure ribadisce di amare la città, facendo anche gli auguri ai tifosi viola , perché, conclude con amarezza ''un paio di persone non sono tutta la Fiorentina". Chissà con chi ce l'ha oltre l'allenatore. E chissà che non mostri il suo valore nelle fila della Dinamo Kiev per far ricredere tutto l'ambiente.