Arrivano indiscrezioni davvero clamorose per quanto riguarda il calciomercato del Milan. La dirigenza rossonera sta già lavorando per giugno e il primo obiettivo di Adriano Galliani sarebbe un rinforzo in attacco. Secondo le ultime indiscrezioni trapelate, il primo obiettivo del Milan per il reparto offensivo sarebbe Manolo Gabbiadini. L'ex giocatore della Sampdoria non rientra nei piani del tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, che lo considera il sostituto di Higuain. Gabbiadini ha fatto veramente poche apparizioni in questa stagione, ma quando èentrato ha sempre giocato bene.

Da sottolineare anche il fatto che il Napoli ha rifiutato numerose offerte per lui durante l'ultima sessione di Calciomercato invernale, compresa una super proposta del Wolfsburg. Gabbiadini potrebbe essere il primo colpo di mercato del Milan a giugno. Vediamo tutti i dettagli delle ultime notizie sul calciomercato dei rossoneri.

Gabbiadini al Milan?

Secondo le ultime indiscrezioni, Adriano Galliani avrebbe già avviato i primi contatti con il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per il trasferimento di Manolo Gabbiadini in rossonero. Molto probabilmente, il giocatore a giugno saluterà il Napoli, dato che non sta giocando. L'attaccante ha tutte le potenzialità per diventare uno dei migliori nel suo ruolo in serie A, ma ha bisogno di fiducia.

Il Milan potrebbe essere l'ambiente ideale per la definitiva esplosione di Gabbiadini, che ha comunque dimostrato di avere un senso del gol innato. L'attaccante èun pallino di Sinisa Mihajlovic, che lo ha già allenato alla Sampdoria. Ricordiamo che Mario Balotelli e Luiz Adriano potrebbero partire nella prossima sessione di calciomercato estivo, dunque Gabbiadini potrebbe rivelarsi un ottimo elemento per andare a completare il reparto offensivo della società rossonera.

Non si esclude, inoltre, la partenza di Jeremy Menez, che sta ricevendo numerose proposte da varie squadre del campionato francese e da quello inglese. Altri giocatori che il Milan sta monitorando per l'attacco sono Leonardo Pavoletti e Graziano Pellè.