Nono cambio in panchina in stagione per il Palermo che quest'anno non riesce proprio a trovare pace e tranquillità e questa situazione di confusione di certo non sta aiutando la squadra e i risultati infatti sono molto negativi. Iachini ha chiesto le dimissioni dopo le parole del presidente Zamparini che criticava il gioco della squadra e la prestazione espressa in campo contro l'Inter. Iachini era ritornato alla guida del Palermo alla 26a giornata, dopo che Barros Schelotto si era dimesso, perchè non aveva ancora ricevuto il patentino per poter allenare, dopo di lui si erano alternati in panchina Bosi, Viviani e Tedesco.

Iachini era stato precedentemente esonerato alla 13a giornata e ciò ha stupito tutti perchè il Palermo stava ottenendo risultati discreti e la cosa più importante: la squadra era con lui. Ma il presidente ha voluto cambiare e prendere Ballardini, il quale ha fatto peggio di Iachini ed ha avuto un rapporto pessimo con la squadra, soprattutto con il portiere e capitano dei rosanero Stefano Sorrentino il quale dopo la partita vinta contro l'Hellas Verona ha “esonerato” l'allenatore dichiarando che la squadra non lo seguiva e che hanno vinto la partita da soli. Dopo questa partita Ballardini si è dimesso.

Comunque adesso è stato chiamato in panchina Novellino, il quale negli ultimi tempi non ha avuto grandi risultati, l'ultima sua esperienza è stata al Modena in Serie B fino alla passata stagione, e non allena in Serie A dal 2009, quando era alla guida del Torino e fu esonerato a nove giornate dal termine.

Adesso ha un compito molto difficile: quello di dare tranquillità all'ambiente e quello di fare risultati e condurre il Palermo alla salvezza, visto che il Frosinone è solo a un punto dai rosanero e sta recuperando. La prossima partita è la peggiore, perchè deve affrontare il Napoli, i partenopei sono in ottima forma ed hanno bisogno di punti per poter puntare allo scudetto. Novellino ha un grande compito: quello di dare tranquillità all'ambiente e cercare di salvare il Palermo così da evitare la retrocessione in Serie B.