Nella giornata di ieri sui campi della Serie A si è svolto un minuto di silenzio per ricordare uno dei più grandi giocatori del calcio nostrano. Cesare Maldini, nato a Trieste il 5 febbraio 1932 ha militato nel Milan per 12 stagioni, dal 1954 al 1966, disputanto 347 partite e segnando 3 gol. Ha all'attivo quattro scudetti, una coppa Latina e nel 1963 alzò la prima Coppa dei Campioni del calcio italiano a Wembley battendo il Benfica di Eusebio. Ha giocato, inoltre, anche in nazionale con due presenze nel campionato del mondo giocato in Cile nel 1962.

Cesare Maldini: I successi con l'Under 21 e in Spagna 1982

Per quanto riguarda la sua carriera da allenatore, dopo essere stato il vice di Nereo Rocco al Milan ed aver allenato il Foggia e la Ternana, arriva il primo salto della sua carriera da mister: la promozione con il Parma dalla C1, attuale lega PRO, alla B. Successivamente divente vice-allenatore di Bearzot nella nazionale italiana e vince il Campionato del Mondo in Spagna nel 1982. Nel 1988 inizia la sua striscia vincente con la nazionale minore, la Under 21, con la quale vince il campionato europeo per tre volte di seguito.

Dopo questa brillante esperienza alla guida dell'Under 21, Cesare torna a casa nella Milano rossonera. Diventa capo coordinatore degli osservatori del Milan come direttore tecnico di Tassotti e Terim.

Guida anche una nazionale straniera in un Mondiale: si qualifica con Il Paraguay alla fase finale dei Mondiali in Corea del Sud nel 2002 uscendo agli ottavi e dimettendosi dopo la sconfitta.

Nel 2012 ricopre il ruolo di opinionista sportivo insieme ad Altobelli per AlJazeera sport.

Cesare Maldini: il cordoglio del web

Sono state molte le celebrazioni d'affetto arrivate dal mondo del calcio e dello sport in generale.

"È stato un grande giocatore del Milan e della Nazionale e anche da allenatore ha avuto buoni risultati. Quando sono arrivato, appena sedicenne, nel gruppo, si è sempre dimostrato disponibile nell'accogliere i giovani e metterli nelle condizioni migliori per lavorare". Così Gianni Rivera, ex centrocampista del Milan, ricorda a LaPresse Cesare Maldini con cui ha condiviso a lungo l'esperienza in rossonero.

Anche sul web è molta la commozione. Infatti sui social sono molteplici i messaggi di cordoglio nei confronti di Cesare. E tra gli altri spicca quello del premier Matteo Renzi, "Un pensiero affettuoso per un grande italiano come Cesare Maldini e un abbraccio alla sua famiglia". Con Cesare Maldini se ne va una bandiera del calcio italiano. Uno dei pochi giocatori a vestire per più di dieci anni la stessa maglia, giocatori come lui ne sono rimasti pochi nel calcio moderno comandato per lo più dai soldi. I funerali si svolgeranno martedì 5 aprile 2016 nella chiesa di Sant'Ambrogio.