Sono passati soltanto due giorni dalla vittoria del quinto 'scudetto consecutivo', ma in casa Juventus la concentrazione rimanealta, sia per concludere le ultime gare di campionato che per arrivare in forma alla finale di Coppa Italia contro il Milan del 21 maggio. Dopo questa data, la società potrà iniziare a lavorare in maniera concreta sul fronte calciomercato, il quale potrebbe vedere diversi colpi in entrata, ma anche qualche cessione importante come quelle di Morata e Juan Cuadrado.
Calciomercato Juventus: tanti i nomi sotto osservazione
L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha fatto un po' il punto sulle probabili prossime mosse della società bianconera.
Il nome più vicino sempre essere quello di Andrè Gomes, centrocampista portoghese del Valencia; con il manager del giocatore (Jorge Mendes) i rapporti sarebbero buoni, ma resterà da convincere il club spagnolo, il quale sembra chiedere una cifra vicina ai 30 milioni di euro. Giuseppe Marotta tenterà di far abbassare il prezzo almeno di una decina di milioni, ma nel frattempo tiene d'occhio anche altri obiettivi come Henrix Mkhitaryan. Quest'ultimo non è un regista, ma un trequartista, quindi nel caso l'affare andasse in porto, la Juventus potrebbe tornare a giocare con il rombo a centrocampo, idea tattica temporaneamente abbandonata dal tecnico Massimiliano Allegri.
Ultime notizie: Cuadrado via a giugno?
La prossima sessione di Calciomercato vedrà la Juventus impegnata a risolvere anche le situazioni riguardante igiocatori in prestito. Quella più importante riguarda certamente Cuadrado, arrivato la scorsa estate dal Chelsea, senza diritto di riscatto; fino a pochi mesi fa, la permanenza del colombiano alla corte bianconera sembrava cosa certa, ma con l'arrivo di Antonio Conte sulla panchina londinese le cose sono cambiate.
Il tecnico leccese, infatti, è da sempre un grande estimatore dell'ex Fiorentina, il quale, però, nella sua avventura in terra inglese non ha brillato molto. Nei giorni scorsi, il direttore generaleMarotta ha manifestato la volontà della società di trattenere il giocatore, aggiungendo, però, che non sarà semplice.