Juventus campione d'Italia senza scendere in campo. È questo, infatti, il verdetto del big match fra Roma e Napoli che si è disputato nel pomeriggio di oggi, lunedì 25 aprile, conclusosi con la vittoria dei giallorossi per 1-0. Il Napoli, a questo punto, non può più prendere matematicamente la vetta della classifica e la squadra bianconera può festeggiare il quinto scudetto consecutivo comodamente seduta sul divano di casa.

Una stagione, quella della squadra di Massimiliano Allegri, che era cominciata piuttosto male con un bel ritardo nei confronti della vetta, nelle prime giornate, ma che è riuscita a ritrovare se stessa, il bel gioco e soprattutto la forza di un gruppo che le ha permesso di rialzare la testa dopo Sassuolo e di vincere 24 partite su 25 e fare il record di vittorie.

Record che non è rimasto isolato, come tutti sappiamo, dato che va dato merito anche al portierone e capitano dei bianconeri, Gigi Buffon, peraver stracciatoquello d'imbattibilità di Sebastiano Rossi e di essere salito sul gradino più alto di quelli che hanno fatto la storia della Juventus e del calcio italiano.

Era dagli anni '30 che la Juve non vinceva 5 scudetti consecutivi

Una stagione, quella bianconera, che era iniziata male ma che in circa 10 giornate si è rimessa in carreggiata. Dalla sconfitta contro il Sassuolo, infatti, i bianconeri di Allegri non hanno più fallito un colpo e non importa se la Juve ha sprecato un'occasione d'oro agli ottavi di Champions contro il Bayern, perché questa squadra può tentare la rincorsa alla Coppa Campioni anche l'anno prossimo, magari con nuove consapevolezze di maturità che l'aiuteranno a crescere ancora di più nell'olimpo del calcio mondiale.

Domenica contro il Carpi allo Juventus Stadium la squadra festeggerà il quinto titolo consecutivo che non arrivava dagli anni 30' (dal '30 al '35), ma sabato 21 maggio all'Olimpico la Vecchia Signora è attesa dalla finale di Coppa Italia contro il Milan, un altro obiettivo che Max Allegri non vuole lasciarsi scappare.